Due vittorie e due secondi posti per l'Italia negli slalom internazionali del Pinocchio sugli Sci

Due vittorie e due secondi posti per l'Italia negli slalom internazionali del Pinocchio sugli Sci
Info foto

Hollywood Andalo

Sci Alpino

Due vittorie e due secondi posti per l'Italia negli slalom internazionali del Pinocchio sugli Sci

Sono iniziate all'Abetone, con la disputa degli slalom maschili e femminili delle categorie Children le finali internazionali del 35° Pinocchio sugli Sci.

Nella categoria Under 14 tra le Ragazze trionfo della lettone Dzenifera Germane, già dominatrice della FIS Children Cup, che ha rifilato 5”79 a Beatrice Sola e 7”40 alla giapponese Miho Mizutani. Le altre italiane: sesta Caterina Sinigoi, decima Ginevra Trevisan, ventunesima Francesca Trentin. Anche tra i ragazzi vince il dominatore dell’ex Trofeo Topolino, Edoardo Saracco, il piemontese ha lasciato a ben 5”48 l’austriaco Jakob Greber, terzo a 6”25 il giapponese Ayumu Otsu. Gli altri italiani: quarto Stefano Pizzato, settimo Diego Nogler Kostner, squalificato nella prima manche Luigi Graziano.

Passando agli Under 16, tra le Allieve si impone la slovena Rebeka Oblak con 79 centesimi su Valentina Savorgnani e 2”49 sulla svizzera Joelle Kustel. Le altre italiane: nona Nina Bachmann, sedicesima Margherita Gelmetti, venticinquesima Carole Agnelli, ritirate nella prima manche Chiara Maria Ferrari e Lucia Pizzato. In campo maschile trionfo azzurro anche tra gli Allievi con Matteo Bendotti che ha battuto di 1”72 l’austriaco Joshua Sturm e di 1”98 il giapponese Shiro Aihara. Gi altri italiani: quarto Alberto Battisti, settimo Davide Damanti, decimo Federico Scussel, tredicesimo Matteo Noris, diciassettesimo Matteo Carosini.

Ospiti d'onore di giornata Giuliano RazzoliMattia Casse. Domani grande chiusura con i quattro giganti.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
3
Consensi sui social

Ultimi in scialpino

Fede, quali tempi di recupero? Non lo sappiamo ancora, di certo mi toccherà la bici da strada...

Fede, quali tempi di recupero? Non lo sappiamo ancora, di certo mi toccherà la bici da strada...

A margine dell'intitolazione avvenuta poche ore fa a La Thuile (con una delle cabine della funivia DMC a lei dedicata), Federica Brignone ha parlato ai microfoni Rai del lavoro da svolgere nei prossimi mesi. Pensare di vederla in pista prima di dicembre sembra utopia, ma dovrò intanto fare gli sport che mi piacciono di meno, mentre potrò giocare a tennis prima di sciare. Dopo l'intervento in artroscopia, il movimento del ginocchio sinistro è già decisamente migliorato.