Vinatzer 16° a metà gara: "Partito male, nella 2^ si può fare". Kastlunger col brivido, molto solido Gross

Una prima parte in difesa, perché con una Planai in queste condizioni non ci si poteva inventare molto visti i pettorali degli azzurri presenti nella night race di Schladming.

Sono comunque tre i biglietti staccati per la 2^ manche del nono slalom di CdM, al via dalle ore 20.45 con Linus Strasser al comando e poche speranze in casa Italia di giocarsi qualcosa di… grosso, dopo la sbornia del podio di Vinatzer a Kitzbuehel: il gardenese ha portato a casa (partendo con il 18) il 16° crono, distante 1”56 e con tanto ritardo anche dalla zona top five, considerato che il vantaggio di pista che avrà nella prova decisiva sarà discreto, ma non enorme.

Missione rimonta che proverà ad attuare per tornare almeno in top 20 Tobias Kastlunger, che ha disputato una prima abbastanza negativa, ma si è salvato con il 30° tempo, mentre con il n° 33 è parso molto sicuro e in spinta Stefano Gross, 21° e pronto ad attaccare per un bel risultato. La missione era di fatto impossibile per Saccardi, Maurberger e Della Vite, visto che dopo i primi 40 numeri è stato un autentico rodeo: “Sono partito abbastanza male – ha ammesso Vinatzer nell’intervista con Ettore Giovannelli (Rai Sport) – Ho perso ritmo entrando diretto nel segno, non avevo la curva fluida mentre, dal ripido in poi, non ho neanche sciato male.

Si può fare una bella seconda, vedremo quale tracciatura troveremo: la posizione non è malvagia per una rimonta, visto che la pista un po’ molla”.