Schwarz ritrova gli sci lunghi a La Parva, ora per il carinziano training (con Odermatt e Paris) sulle nevi di El Colorado

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Schwarz ritrova gli sci lunghi a La Parva, ora per il carinziano training (con Odermatt e Paris) sulle nevi di El Colorado

Dal Cile è partita la preparazione di uno degli uomini più attesi della prossima stagione: "Blacky" non disputa gare di velocità dall'infortunio di Bormio (28 dicembre 2023), ma è pronto a riprovarci e il primo blocco sulle nevi sudamericane è stato positivo. Il focus principale, però, è quello del podio (solo sfiorato nel 2024/25) nelle discipline tecniche.

A 30 anni, Marco Schwarz non ha alcuna intenzione di mollare un sogno che si chiama Coppa del Mondo assoluta, che al termine dell’era Hirscher avrebbe “attaccato” per la stagione 2019/2020, già rovinata dal crac al ginocchio sinistro nella combinata di Bansko (febbraio 2019), e che sembrava poter insidiare al padrone del circuito, Marco Odermatt, nel cuore dell’inverno 2023/24 quando, in testa alla generale dopo il trionfo nello slalom di Campiglio, arrivò il secondo gravissimo infortunio (nel mezzo c’era stato però, nel novembre 2021, anche il danno alla caviglia con un problema complicatissimo come la sindesmosi).

Il danno al crociato del ginocchio destro, nella discesa di Bormio del 28 dicembre 2023, ha messo in serio pericolo l’intera prosecuzione della carriera ad alto livello del polivalente austriaco, ma nel 2024/25 il carinziano è tornato presto in quota, pur non riuscendo a salire sul podio, ma ritrovando una buona continuità sia in gigante che in slalom.

Nella velocità, non vediamo “Blacky” proprio da quel giorno maledetto sulla “Stelvio”, ma nei giorni scorsi ha completato un bel blocco di allenamento in discesa sulle nevi di La Parva, dove uno dei fari del Wunderteam ha cominciato la preparazione in condizioni invernali.

Vedremo se Schwarz sarà presente all’opening di discesa e super-g, tra meno di 3 mesi a Beaver Creek, intanto il training in Cile prosegue dalla località di El Colorado, per dedicarsi in questo caso alle discipline tecniche in un sito dove già da giorni stanno lavorando Marco Odermatt e compagni, ma anche Feller e gli austriaci nonché il nostro Dominik Paris, partito da qui per poi aumentare i giri del motore con un training a Portillo, dove dalle scorse ore si preparano Kilde e gli altri norvegesi.

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