Schwarz e la prima gioia iridata: "Che bel duello con Alexis". Pinturault: "Marco il migliore"

Aveva fatto tris nel Mondiale di Are, senza però riuscire a cogliere il metallo più pregiato, poche settimane prima di rompersi il crociato nella combinata di Bansko.

Due anni più tardi, nella stessa disciplina e dopo una stagione fenomenale di slalom, lui che già messo le mani (manca solo l'aritmetica) sulla coppa di specialità, Marco Schwarz si è preso la rivincita più bella. Titolo mondiale di combinata, meritatissimo per uno degli atleti più completi del circuito, anche se per riuscirci ha dovuto battere, per soli 4 centesimi, colui che è l'emblema della polivalenza, ovvero Alexis Pinturault.

Prima gara iridata a Cortina e primo oro, per il 25enne carinziano è stato davvero un avvio da sogno. “Sono super felice – ha raccontato ai microfoni di Ettore Giovanelli (Rai Sport) – Stavolta è andata bene a me coi centesimi, è stata davvero una bellissima sfida con Alexis. Uno slalom difficile, anche per noi specialisti: per me è una medaglia che significa molto, anche se tanti considerano il titolo di combinata in tono minore. Non credo sia così”.

Alexis Pinturault non può avere troppi rimpianti, ma certo puntava solo al massimo obiettivo: “Certo è ben peggio quando perdi il primo posto per 4 centesimi in un Mondiale anziché in una gara di Coppa del Mondo, ma è arrivato davanti a me il miglior slalomista della stagione. Marco è stato bravissimo anche in super-g, io mi accontento della seconda medaglia e ora penso al gigante (il transalpino, come noto da settimane, ha deciso di sacrificare il parallelo)”.

Infine il bronzo di Loic Meillard, prima medaglia a livello di campionati del mondo per il talento elvetico: “Temevo di non poter più salire sul podio dopo il grave errore commesso – ha spiegato nell'intervista a casa Rai Sport – Alla fine è andata bene così, è un bel risultato che ripaga anche tutta la squadra. Stiamo facendo davvero bene”. La Svizzera, pur non guidando il medagliere con l'Austria che ha collezionato 3 ori, è salita infatti a quota 7 medaglie complessive in sole 6 gare disputate.