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Innerhofer fa chiarezza: "Molti non capiscono, ma con sofferenza ho dovuto fermarmi"

La risposta degli azzurri: a
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Sci Alpinocoppa del mondo maschile

Innerhofer fa chiarezza: "Molti non capiscono, ma con sofferenza ho dovuto fermarmi"

La spiegazione del discesista azzurro, che ha chiuso anzitempo la stagione disputando una sola gara per specialità in modo da difendere lo status da infortunato. Un calvario che nasconde molti aspetti ai più sconosciuti.

Christof Innerhofer ha deciso di spiegare, anche se la situazione è ben nota da settimane, i motivi per cui ha chiuso anzitempo la sua stagione almeno a livello di gare, disputando solo il super-g di Kitzbuehel e la discesa di Garmisch.

Una per specialità, appunto, per proteggere il suo status da infortunato e non ritrovarsi costretto, nella prossima stagione, a partire con numeri decisamente alti. In realtà, però, c'è molto altro dietro alla scelta del campione azzurro che ci ha tenuto a chiarire gli aspetti della sua decisione, criticata anche da molti. “Nelle ultime settimane ho notato che alcune persone non capiscono perchè quest'anno, dopo tutto quello che mi è successo, ho deciso di fare solo una gara per disciplina – dice Innerhofer, tra l'altro oggi presente come ospite ai Mondiali di biathlon ad Anterselva – Voglio precisare che per me è una sofferenza non gareggiare e che non c'è nulla che ami di più.

Sono partito per gli Stati Uniti a novembre, nonostante qualche dottore non fosse contento che cominciassi ad allenarmi nelle discipline veloci. Oltre al legamento crociato, mi hanno dovuto ricucire anche i menischi, che vuol dire sei settimane di stampelle e otto di tutore.

Ho perso 8 kg di peso solo di gambe e glutei, dopo tre mesi alla prima uscita in bici non sono riuscito a fare più di 30 km senza che il ginocchio si gonfiasse. Solo a fine agosto sono riuscito ad allenarmi come da mie abitudini, ma anche a novembre dopo 1000 ore di lavoro e terapia, sentivo come se il ginocchio non fosse mio.

Ho provato a rientrare in Val Gardena, ma era troppo presto in quanto il ginocchio non faceva quello che la mia testa voleva; mi sono preso una piccola pausa e sono tornato a Wengen, dove sono andato bene in prova, ma dopo due giorni il ginocchio era gonfio. Visto che ormai se n'era andata mezza stagione e ancora non ero al 100%, ho deciso di non gareggiare più per questa stagione. Il mio ginocchio non era abbastanza forte per reggere una settimana di prove più le gare, ma ho tanta motivazione per il futuro visto che nei training di quattro discese ero sempre nei 10.

Il ginocchio sta sempre meglio, mi manca ancora un 10-15% per tornare ad essere come prima dell'infortunio; i tempi sono questi, 12 mesi per tornare al top, quindi vi chiedo di continuare a credere in me, così come ci credo io, e comprendere la decisione che purtroppo ho dovuto prendere. Non vi deluderò”.

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