De Aliprandini felice, il podio è sempre più vicino. I rimpianti sono tutti per Tonetti

E' vero, il podio continua a mancare da oltre tre anni e c'è il rischio che un'altra stagione di gigante si chiuda senza che l'Italia piazzi un uomo nella top 3 di una gara tra le porte larghe.

Luca De Aliprandini, però, dimostra di avere il livello per provare a cogliere quel primo podio della carriera che sinora gli è sempre sfuggito: Adelboden a parte, dove tutto era pronto addirittura per la possibile vittoria, il trentino si è ritrovato con la discreta gara di Naeba (10°) e soprattutto la prova odierna a Hinterstoder, su una pista dove già nel 2016 colse una gran settima piazza in rimonta (miglior tempo nella 2^ manche). Il 5° posto in Alta Austria significa secondo miglior piazzamento della carriera, dopo il 4° di Adelboden 2018; anche per questo Luca era soddisfatto della sua gara, con pochi rimpianti per un podio comunque difficile da raggiungere (mezzo secondo da Kristoffersen), dopo aver messo in pista due manche solide.

Chi di rimpianti invece ne ha eccome, a maggior ragione se pensiamo al 5° posto di ieri in combinata, è Riccardo Tonetti: 23° dopo la prima manche (dove il pettorale 29 ha impedito di fare meglio di 3 secondi di distacco), il bolzanino era lanciato ad una rimonta simil-Meillard, con lo svizzero che ha poi concluso al 7° posto. L'errore di interpretazione del dosso finale è stata fatale, lasciando sul piatto punti pesantissimi.