Azzurri per lo slalom in Badia: fuori Razzoli e Sala causa Covid, c'è il debutto di Kastlunger

Il triplo caso Covid che ha coinvolto la nazionale azzurra di slalom, da ormai dieci giorni al lavoro a Pozza di Fassa per preparare al meglio le prime due gare di Coppa del Mondo tra i pali stretti, ha condizionato le ultime giornate e, purtroppo, sarà così anche per gli appuntamenti tra Alta Badia e Campiglio.

Come noto (pur non essendoci alcuna comunicazione ufficiale dalla FISI in tal senso), Giuliano Razzoli e Tommaso Sala sono risultati positivi prima dei due slalom di Coppa Europa sulla “Aloch”, così come il tecnico Stefano Costazza. Rientrati a casa, il campione olimpico e il brianzolo non saranno in gara lunedì sulla Gran Risa per il primo appuntamento, le cui convocazioni sono state ufficializzate nel pomeriggio dalla stessa federazione (non ancora quelle relative a Campiglio).

Saranno solo sei gli azzurri in gara nell'opening di slalom, con i test fortunatamente risultati negativi per Gross e compagni, comunque rimasti fermi quest'oggi per precauzione, saltando quindi la seconda gara di CE a Pozza: il fassano guiderà quindi la squadra, dopo il bel 2° posto di giovedì dietro a Noel, e con lui ci saranno Manfred Moelgg, anch'egli in piazza d'onore nello slalom numero 2 di Coppa Europa, Alex Vinatzer, Federico Liberatore, il rientrante Simon Maurberger (prima gara dopo l'infortunio al crociato dello scorso febbraio) e la grande novità.

Si tratta del terzo esordiente nella due giorni badiota, dopo Franzoni e Della Vite che gareggeranno domenica in gigante. Tobias Kastlunger, splendido sesto oggi in rimonta sulla Aloch, si è conquistato infatti la prima convocazione in Coppa del Mondo. Una gran bella occasione per il 21enne marebbano, già vice campione del mondo junior in gigante nell'evento iridato giovanile di Val di Fassa 2019.