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"Anche senza Marcel proveremo a riportare in alto i nostri gigantisti": parola di Mike Pircher

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Sci Alpinocoppa del mondo maschile

"Anche senza Marcel proveremo a riportare in alto i nostri gigantisti": parola di Mike Pircher

Il tecnico che ha vinto tutto con Hirscher ha parlato al "Kronen Zeitung" pochi giorni dopo aver ricevuto l'incarico di rilanciare una squadra in crisi.

L'Austria maschile del gigante è reduce da un'annata semplicemente disastrosa e per rilanciare Leitinger e compagni, dopo il primo anno senza Marcel Hirscher nei ranghi del Wunderteam, l'OESV ha scelto proprio l'allenatore che ha vissuto al fianco del fuoriclasse di Annaberg l'epopea delle 8 Coppe del Mondo consecutive, dei titoli mondiali e olimpici e... tutto il resto.

Mike Pircher, 44enne tecnico di Schladming, ha confidato a Georg Kallinger del “Kronen Zeitung” gli ingredienti per provare a rialzarsi: una ricetta molto semplice, come da sua abitudine. “Dando un'occhiata alla posizione di partenza dei nostri atleti non sarà semplice, ma lavoreremo innanzitutto sui punti deboli di ognuno per migliorare e sarà fondamentale allenarsi tanti giorni sulla neve. Fortunatamente, già da maggio avremo la possibilità di salire in ghiacciaio” (grazie all'accordo trovato con il governo nei giorni scorsi, ndr).

Domanda scontata, quella sul legame con Hirscher, che Pircher considera un amico ancor prima che un atleta guidato sul tetto del mondo: “Suo figlio e la mia piccola Ella sono nati a distanza solo di pochi mesi, quindi parliamo principalmente di questioni private e di famiglia. Ora la nazionale deve andare oltre e rendere al massimo anche senza Marcel”.

Ripartendo anche da qualche giovane, che il tecnico stiriano ha monitorato nella scorsa stagione, la prima dal 2011/12 che non ha vissuto in pista con Hirscher, facendo parte del gruppo scouting di Coppa Europa dando un supporto agli allenatori responsabili. “E' stata un'opportunità per ragionare fuori dai soliti schemi e vedere ragazzi che hanno fatto bene (in particolare Patrick Feurstein, seguito personalmente da Ferdinand Hirscher che, come noto, sarà nello staff di Pircher) e potremmo trovare spesso in Coppa del Mondo. Ci sarà bisogno anche di loro per risalire, ma sono convinto di avere una buona base”.

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