Vlhova, la rimonta deve cominciare da Jasna: oggi allenamento di gigante e slalom verso il week-end chiave

La rimonta deve necessariamente cominciare dal week-end più sentito per lei, quello che riporterà Jasna in Coppa del Mondo a cinque anni dall'ultima apparizione.

Petra Vlhova sa di giocarsi moltissimo tra sabato e domenica prossima, quando sulle nevi dove è cresciuta andranno in scena il penultimo gigante della stagione e il sesto dei nove slalom in programma, con altre due gare tra i pali stretti la settimana successiva ad Are, altrettanto importanti per cercare di agguantare e sorpassare, prima delle finali di Lenzerheide, la scatenata Lara Gut-Behrami che le ha tolto il primato in Val di Fassa.

Le tre gare a Passo San Pellegrino hanno visto la campionessa slovacca difendersi in discesa, prima di commettere un errore fatale in super-g e finire fuori dalla zona punti; Petra è tornata a casa (pochi km da Jasna) per recuperare energie psico-fisiche prima del rush conclusivo e, nella serata di ieri, è stata raggiunta dal suo staff capitanato da Livio Magoni.

Oggi allenamento di gigante e slalom, per arrivare al top ad un appuntamento dove Vlhova è chiamata almeno ad accorciare rispetto ai 187 punti che la dividono dalla vetta di una classifica generale che ha comandato praticamente dagli slalom di Levi in avanti. E domenica ci sarà anche la lotta per la coppa di slalom, visto che l'iridata Liensberger è a soli 40 punti dalla slovacca, che dovrà in ogni caso andare a tutta nelle “sue” quattro gare per raccogliere il più possibile, considerata anche la concorrenza di Shiffrin e Gisin. Poi si faranno i conti, dopo Jasna e Are.