Sci AlpinoSci alpino femminile
PAUCE
La slovena Tina Maze dominatrice della scorsa Coppa del Mondo è l'ottava sciatrice dal 2007 a diventare l'icona del famoso scarpone succedendo alla trionfatrice del gigante di Sölden Lara Gut. Per lei un altro riconoscimento per la scorsa pazzesca stagione dopo lo Skieur d'Or. Ecco il testo del comunicato inviatoci dalla Lange:
Sabato 26 Ottobre 2013
Mentre lo scorso sabato la Coppa del Mondo di sci alpino animava con la sua prima gara il ghiacciaio di Sölden in Austria, LANGE svelava il nome dell'atleta che sarà il volto del marchio per tutta la stagione. Da nove anni, LANGE mira a valorizzare la femminilità delle sciatrici del circuito mondiale offrendo loro la possibilità, posando per una foto, di esprimere la loro personalità e di diventare una vera ICON.
Al primo posto in Coppa del Mondo e vincitrice della coppa di cristallo in Gigante e Super G nel 2013 con due risultati mozzafiato - record del punteggio ottenuto (2.414 punti) e record del numero di podi (24) - TINA MAZE sarà la testimonial LANGE ICON per tutto l'inverno. "Ho vissuto un'esperienza del tutto nuova e il fatto di essere la LANGE ICON e non solo la LANGE GIRL vuol dire tanto per me. Pur cercando di essere sempre me stessa, le persone mi vedono come una "ICON" ed è un messaggio davvero speciale. Ne sono onorata".
Con 24 podi e 11 vittorie in 5 diverse discipline la scorsa stagione, un titolo da campionessa del Mondo di Super G e due medaglie d'argento nella Supercombinata e nel Gigante, TINA MAZE incarna alla perfezione l'immagine dello scarpone LANGE RS 140, un concentrato di performance e qualità tecniche.
Talentuosa, perfezionista, instancabile, la sciatrice slovena ammette di non essere un angioletto come la ritrae la foto: "Mi piacerebbe esserlo ma la vita che conduco non me lo consente. A maggior ragione, è stato piacevole essere un angioletto per un giorno! E poi è incredibile quel che ho imparato durante lo shooting: in inglese, se si sposta la L alla fine della parola LANGE, si ottiene il termine ANGEL, angelo. In francese, basta aggiungere un apostrofo per ottenere L’ANGE, l'angelo. Questa scoperta dà alla foto un tocco di fascino in più!".
Dopo Julia Mancuso nel 2007, Resi Stiegler nel 2008, Maria Hoefl-Riesch nel 2009, Manuela Moelgg nel 2010, Dominique Gisin nel 2011, Federica Brignone nel 2012 e Lara Gut nel 2013, LANGE è fiera di accompagnare questo inverno TINA MAZE nella sua ricerca di nuovi successi sulla scena mondiale e olimpica in occasione delle Olimpiadi di Sochi.
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