Austria ridotta ai minimi termini, senza la miglior gigantista e con il crac della sfortunata Bernadette nell'opening di Soelden.
Giovedì 31 Ottobre 2019
Se Anna Veith rientrerà a Killington e proverà a riportare le aquilotte, assieme a Eva-Maria Brem, Ricarda Haaser e magari alla giovane Franziska Gritsch, gran settima sul Rettenbach, ai piani alti di una specialità in sofferenza, il Wunderteam non avrà per tutto l'inverno 2019/2020 Bernadette Schild e Stephanie Brunner.
La salisburghese, come noto, è già stata operata sabato scorso a Innsbruck dopo la caduta, con lesione del crociato anteriore del ginocchio destro, nella 2^ manche del gigante d'apertura: “E' andato tutto bene, ma per me non è semplice rendermi conto che perderò tutta la stagione – ha detto la sorella d'arte – Guardo però avanti e ai tanti inverni che avrò ancora per tornare a gareggiare, sin dal prossimo anno”.
Brunner, che è risultata la migliore in casa Austria negli ultimi anni nonostante gli infortuni, era a Soelden e ha assistito all'infortunio occorso alla compagna di squadra: “Serve guardare avanti con fiducia, facendosi forza e pensando sempre positivo”, il monito della 25enne tirolese, che perderà l'intera stagione dopo il terzo crac al ginocchio (nel giro di soli 17 mesi...), nell'ultimo caso relativo al crociato del sinistro, subito a metà agosto negli allenamenti ad Ushuaia.
“Tornerò sotto i ferri il prossimo 19 novembre”, ha spiegato Stephanie, che era stata operata a Innsbruck per stabilizzare l'articolazione e nel frattempo ha continuato ad allenarsi. “Nei tre mesi tra un'operazione e l'altra ho potuto lavorare normalmente, dovrebbe risultare utile per rinforzare il ginocchio e poter recuperare meglio pensando alla prossima stagione”.
109