Sofia Goggia nella "sua" Cortina, tra arrampicate, e-bike e una sbirciatina all'Olympia delle Tofane...

Sull'Olympia delle Tofane ha conquistato la quarta delle sue sette vittorie in Coppa del Mondo, il 19 gennaio 2018, ma anche il suo primo pettorale rosso da leader di discesa, dopo aver battuto il suo mito Lindsey Vonn (che precederà di soli 3 punti a fine stagione nella classifica di specialità) e prima di rischiare davvero grosso, con le Olimpiadi di PyeongChang all'orizzonte, il giorno successivo all'attacco dello schuss di Pomedes.

Quel tuffo nel vuoto che Sofia Goggia ha ammirato questo sabato mattina, nel cuore della “sua” Cortina d'Ampezzo dove trascorrerà un week-end di relax... relativo, visto che tra e-bike e arrampicate, proprio sulla via ferrata in zona Pomedes, l'olimpionica di discesa è attivissima al termine di una settimana che l'ha vista lavorare ancora moltissimo in palestra a Verona, dopo essere scesa dallo Stelvio dove, nell'ultima settimana di luglio, ha rimesso gli sci seguita dal fido Gianluca Rulfi.

Tra una decina di giorni la campionessa azzurra tornerà ad allenarsi, stavolta assieme alle compagne di squadra, in quel di Cervinia. Trascorrendo qualche ora a Cortina, con l'accoglienza dello stesso sindaco Gianpietro Ghedina ieri sera al ristorante sul Col Drusciè, per colei che è anche ambassador dei prossimi campionati del mondo, Sofia già può immergersi mentalmente nel grande obiettivo della prossima stagione, ovvero l'evento iridato del febbraio 2021 nella “Regina delle Dolomiti”.

“Amo Cortina, è sempre meraviglioso tornare in questo luogo”. Parole semplici, ma che dicono molto di un feeling del tutto particolare.