Mikaela Shiffrin batte Tessa Worley nella prima manche del gigante di Squaw Valley

Sulle nevi della località californiana sede dei Giochi del 1960 e tornata in Coppa dopo 48 anni la fuoriclasse statunitense del Colorado malgrado un errore nella parte centrale ha preceduto la neocampionessa del mondo e leader di specialità di 2 decimi. Subito dietro ci sono ben tre azzurre, Marta Bassino, terza a 55 centesimi, Federica Brignone, quarta a 99 centesimi, e Manuela Moelgg, quinta col numero 14 e quindi una pista peggiore rispetto alle prime e oltretutto ha commesso un grosso errore sul primo cambio di pendenza nella parte alta.

Ex-aequo con Manu c’è la slovena Ana Drev, settima una tutto sommato buona Sofia Goggia, ottava l’austriaca Stephanie Brunner, nona la tedesca Viktoria Rebensburg, ancora una volta autrice di un errore importante, e decima la slovacca Petra Vlhová. Fuori per la terza volta in stagione dopo le uscite nello slalom della combinata e nella seconda manche del gigante dei Mondiali la slovena Ilka Štuhec che invece in Coppa del Mondo era andata almeno in zona punti in tutte le gare a cui aveva partecipato! Le altre azzurre: ventesima Elena Curtoni, trentesima Irene Curtoni, fuori Francesca Marsaglia.