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Maria Riesch: "Non è detto che mi ritiri a fine stagione..."

Maria Riesch: 'Non è detto che mi ritiri a fine stagione...'
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Sci AlpinoParla la tedesca

Maria Riesch: "Non è detto che mi ritiri a fine stagione..."

CORTINA D'AMPEZZO (Belluno, Veneto) - Ha dominato la prima prova cronometrata e a Cortina, dove pure si fece male nel 2005, ha già vinto due volte, in superG e discesa. Domani sarà la favorita n.1 per la gara, assieme a Fenninger e Maze. Maria Hoefl-Riesch ama l'Olympia della Tofane per mille motivi e, al sito ufficiale www.cortinaclassic.com, ha parlato anche del suo futuro prossimo... 

Ecco quanto riportato sul sito ufficiale delle gare di Coppa del Mondo a Cortina: 

"La tedesca di Garmisch-Partenkirchen, che ogni anno diventa sempre più donna, nel superG ampezzano del 2005 cadde rovinosamente in vista di Rumerlo e fu trasportata al Codivilla in elicottero: si era rotta i legamenti del ginocchio compromettendo così a vent’anni una carriera che già si era delineata strepitosa. Ma la Riesch ha un carattere molto forte e proprio a Cortina è tornata a vincere nel superG del 2008 davanti a Lizi Goergl e alla regina dell’Olimpia, Renate Goetschl. E ancora si è imposta, stavolta in discesa, nell’anno in cui (2011) ha poi conquistato la sfera di cristallo soffiandola sotto al naso proprio alla straordinaria Lindsey Vonn.

Ritieni d’essere la favorita nella gara di sabato?, le abbiamo chiesto mentre ancora quasi ansimava. E lei, senza fare una piega, anzi aprendosi in un altro largo sorriso: “Sicuramente il mio primo training dice questo: la pista è fantastica, difficile e veloce come piace a me, di Cortina sono innamorata, qui ho già vinto due volte, sto bene, però non ci si deve mai sopravvalutare. D’accordo, quasi dieci anni fa, qui in superG mi sono fatta anche male, ma l’ho in fretta dimenticato perché altrimenti poi non sarei riuscita più a vincere”.

E’ un vero peccato che Maria Riesch abbia deciso di chiudere con lo sci a fine stagione. “In realtà non è proprio così – ci ha subito corretto -. Ho detto che dopo le Olimpiadi di Sochi o addirittura a fine stagione deciderò se continuare o meno”. Aspetti forse di vedere se rivincerai la Coppa del Mondo? “No, non dipende da questo. E’ che, per dirla tutta, mi è sempre più faticoso esprimermi in tutte e quattro le specialità, soprattutto in slalom. Guardate per esempio Mikaela Shiffrin che ha undici anni meno di me e mi prende quasi per le orecchie tra le porte strette. Ma io non posso allenarmi esclusivamente in slalom o in gigante. Per rivincere la Coppa del Mondo devo infatti dedicare anche moltissimo del mio lavoro alle prove veloci”. Insomma, tanto per chiarire ancor meglio quali saranno le sue prossime decisioni, la sensazione è che Maria abbia fatto un piccolo passo indietro e che potrebbe anche cambiare idea dopo le finali di marzo a Lenzerheide in Svizzera.

L’Olimpia delle Tofane era stamattina uno schianto come molte delle donne jet dello sci spogliate delle loro tute, dei gusci e dei caschi. Un’altra volta tutti gli uomini del presidente Enrico Valle hanno fatto in pista uno straordinario lavoro dopo l’abbondante nevicata di martedì. Tant’è che mercoledì sera, nella riunione dei capisquadra, Atle Skardaal e tutti gli allenatori presenti hanno calorosamente applaudito Adolfo Menardi che è il direttore di pista della Coppa del Mondo ampezzana. Il guaio è che, dopo il sole di ieri, non vedremo per ora i camosci sgambettare sopra il Canalone. E’ difatti in arrivo una nuova perturbazione. Né ci riempiremo il cuore vedendo, come ieri sera ha fatto Tina Maze con il suo compagno e allenatore Andrea Massi, passeggiando romanticamente in centro paese, lo spettacolo della pista delle Tofane illuminata a giorno. E' a rischio il superG di domenica che comunque verrebbe recuperato venerdì della prossima settimana. Del resto, oggi è venerdì 17.

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