E’ la stessa Karoline Pichler, ventidue anni compiuti da pochi giorni, a rassicurare i propri fans sul suo futuro agonistico, non vuole mollare malgrado l’infortunio, il terzo in due anni, sia veramente serio e il percorso che la attende per tornare a sciare sarà lungo e difficile.
Giovedì 3 Novembre 2016
Riportiamo integralmente il post pubblicato poche ore fa dalla giovane azzurra:
“Lo sport a volte, è davvero crudele.
Tutto sembrava perfetto, mi sono sentita davvero bene ed ero super motivata con degli obbiettivi molto chiari in testa. E poi, dal nulla è arrivato questo infortunio. Perché? Non lo so. Ma so che ci sarà un perché.
Questa volta non è - solo - un crociato, ma si tratta di un infortunio molto serio. Un infortunio che richiede tanta pazienza, impegno, coraggio e soprattutto supporto.
Durante il recupero da un infortunio è fondamentale potersi fidare ciecamente delle persone che si ha al proprio fianco..ed io so di averle.
Con la mia fisioterapista Seraina, il dott. Perwanger e tutto il suo team di Orthoplus Bozen - Bolzano ho al mio fianco delle persone molto competenti che ci mettono un impegno incredibile.
L'intervento fatto dal dott. Perwanger e il suo collega dott. Hinterwimmer è riuscito perfettamente ed ora è iniziato questo lungo percorso.
Ringrazio di cuore tutti voi per i tanti messaggi ricevuti, mi avete trasmesso tanta positività.
Cerco di affrontare questa nuova sfida con più ottimismo possibile!”
Deborah Compagnoni, Nadia Facchini e Maria Riesch devono essere esempi a cui rapportarsi nei prossimi mesi per Karoline, atlete che malgrado infortuni molto gravi sono riuscite a scrivere pagine importanti dello sci italiano e mondiale.
gli scarponi da sci head raptor 60 da bambino sono un prodotto con caratteristiche race pensato per i giovani sciatori di ottimo livello che cercano feeling e...
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