Doppietta azzurra nel secondo slalom di Solda: Carlotta Saracco brucia per 6 centesimi Celina Haller

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Doppietta azzurra nel secondo slalom di Solda: Carlotta Saracco brucia per 6 centesimi Celina Haller

Vera Tschurtschenthaler completa la gran giornata di casa Italia con la quarta piazza dietro alla francese Breche, nell'ultima delle quattro gare FIS targate Sci Club Livata.

Un finale eccezionale, per l'opening stagionale di Solda che ha riscosso un ottimo successo sia a livello tecnico che organizzativo, grazie al lavorone da parte dello Sci Club Livata.

La quarta gara FIS a livello femminile, ovvero lo slalom bis sulle nevi altoatesina, ha sorriso ai colori azzurri con tre atlete ai primi quattro posti della classifica finale: certo, mancavano le due dominatrici della gara di ieri, le statunitensi Paula Moltzan e Nina O'Brien, ma a partire dalla vincitrice Carlotta Saracco i segnali sono più che buoni.

La piemontese classe '99, già sul podio in gigante qui a Solda, ha sorpassato per soli 6 centesimi Celina Haller, la classe 2000 altoatesina che comandava (con esiguo margine su una serie di atlete), nella manche decisiva che ha così visto le italiane firmare una bella doppietta, con la francese Clarisse Breche (grande quattro giorni per lei, già vincitrice tra le porte larghe e sempre con le primissime) a completare il podio, a soli 9 centesimi da Saracco e appena davanti alla campionessa italiana di slalom, Vera Tschurtschenthaler, alla fine quarta a + 0”17.

E poi ancora, dietro a Resi Stiegler quinta, ma ad oltre mezzo secondo dalla vittoria, e alla giovanissima Charlotte Lingg del Liechtenstein, ecco Roberta Midali in settima posizione a precedere la francese McFarlane e quel volto ormai già conosciuto, ma appena 16enne, della croata Zrinka Ljutic che, dopo il fenomenale 4° posto di ieri, oggi con il pettorale 87 si è piazzata nona (recuperando dal 15° tempo della 1^ manche), davanti alla transalpina Pogneaux che ha completato la top ten e ad una schiera di azzurre come Mascherona, Mathiou, Unterholzner, Sandulli, Perruchon e Sinigoi. E' uscita invece Serena Viviani, la miglior italiana in gara 1 con il 5° posto e anche oggi in piena corsa per il podio, prima di deragliare nella 2^ manche.

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