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Collomb fa... tris: dopo l'oro in gigante e l'argento in combinata, ecco il bronzo in slalom a Gangwon!

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Sci Alpinogiochi olimpici giovanili

Collomb fa... tris: dopo l'oro in gigante e l'argento in combinata, ecco il bronzo in slalom a Gangwon!

I Giochi Olimpici Giovanili verso il gran finale dello sci alpino (domani il parallelo a squadre), con la valdostana classe 2006 che non scende più dal podio, alle spalle solo dell'austriaca Waroschitz e della tedesca Grandinger. Ottavo e nono posto per Simonelli e Scesa nella gara maschile vinta dal britannico Carrick Smith.

Terza medaglia per Giorgia Collomb agli YOG di Gangwon, semplicemente indimenticabili per la diciassettenne di La Thuile già capace di conquistare l'argento in combinata e l'oro in gigante.

La valdostana è terza nello slalom che ha chiuso il programma delle gare individuali sulle nevi coreane. Il trionfo è tutto dell'austriaca Maja Waroschitz, con la portacolori del Centro Sportivo Carabinieri che ha confermato il proprio piazzamento della prima manche anche al termine della frazione decisiva, in cui ha siglato il quarto tempo parziale cedendo spazio alla risalita della tedesca Charlotte Grandinger ed approfittando invece dell'uscita della svedese Astrid Hedin, seconda a metà gara.

Waroschitz si è dunque imposta con il tempo complessivo di 1'37”49 centrando così il secondo oro della rassegna dopo il titolo di combinata, precedendo di 59 centesimi Grandinger e di 97 la stessa Collomb, con l'altoatesina Rita Granruaz tredicesima a 4”02, mentre Camilla Vanni non ha completato la seconda manche.

Ottavo e nono posto per Edoardo Simonelli e Pietro Scesa nello slalom maschile, firmato dal britannico Zak Carrick Smith, a sua volta al terzo alloro olimpico dopo la vittoria in combinata e l'argento in gigante: 1'38”61 il tempo con cui ha preceduto di soli 5 centesimi lo svedese Elliot Westlund e di 26 il francese Nash Huot Marchand. Un'ottima seconda manche ha permesso a Simonelli di risalire di sei posizioni rispetto al 14esimo posto di metà gara, chiudendo con un distacco di 2”28 dalla testa della classifica, tallonato da Scesa (+ 2”67), capace a sua volta di rimontare due posizioni nella discesa decisiva.

Seconda manche sfortunata invece per Jonas Feichter: l'altoatesino era quinto dopo la prima ma non è riuscito a completare la prova; identica sorte per l'altro svedese Liam Liljenborg, al comando a metà gara. Il bottino dello sci alpino azzurro agli YOG conta al momento di due ori, un argento e un bronzo: venerdì il programma si completerà con il parallelo misto a squadre.

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