Brignone, finito un bel lavoro a Cervinia e dal 2 settembre... Ushuaia: "Estate... perfetta"

Un lavoro ottimale, pochi giorni di sci ma di gran qualità, per poi accelerare e fare davvero sul serio nella lunga trasferta sudamericana, al via da sabato 2 settembre nella Terra del Fuoco.

Anche Federica Brignone volerà a Ushuaia, per rimanervi sino al 27 del prossimo mese, praticamente ad un mese dall'opening di Soelden con l'attesissimo gigante sul Rettenbach del 28 ottobre. Poi ci saranno le discese di Zermatt-Cervinia (18-19 novembre, il week-end precedente gli slalom di Levi, ndr), ed è proprio sul ghiacciaio del Plateau Rosà che la campionessa valdostana si è allenata anche questa settimana.

Da lunedì sino a poche ore fa, Brignone è molto soddisfatta di quanto fatto sinora, non solo in pista ma anche nella preparazione a secco; Fede ne ha parlato con Enrico Cattaneo, che l'ha intercettata sulle nevi valdostane per l'intervista andata in onda nel corso del TG Sport di Rai 2 questa sera. “L'anno scorso è stato ricco di bei risultati ma soprattutto emozioni – spiega l'iridata di combinata – Non avevo iniziato col piede giusto dopo i problemi fisici in estate, saper svoltare e riuscire a cambiare completamente sino ad arrivare ai Mondiali in piena forma, oltre a chiudere ad un alto livelli nella generale di CdM (con il podio perso solo nel gigante delle finali, ndr), è stato davvero bello.

Questa volta ho vissuto un'estate super, con un bel lavoro atletico per 3 mesi e senza intoppi: sono davvero soddisfatta, ho avuto anche il tempo di stare con gli amici e vivere un periodo molto sereno. Come mi vedo tra dieci anni? Vorrei avere dei bambini e lavorare all'aria aperta, ma sempre nell'ambito dello sport che mi piace davvero troppo”.