Anche Pirovano comincia da Les Deux Alpes: stagione chiave per Laura tra il primo podio e il sogno olimpico

Sarà una stagione chiave, quella 2025/26 che Laura Pirovano ha cominciato a preparare ufficialmente quest’oggi, con il primo giorno di lavoro in pista a Les Deux Alpes.

Oltre alle slalomiste del team di CdM, a Nicol Delago e Sofia Goggia, sul ghiacciaio francese c’è infatti pure la classe 1997 di Spiazzo Rendena, a due passi da Madonna di Campiglio; Laura è reduce dal miglior inverno della carriera per continuità, pensando al 6° posto finale nella classifica di CdM in discesa e al 14° in super-g, sempre più vicina a quel primo podio nel massimo circuito che da un lato sembra una maledizione, ma sembra davvero solo questione di tempo da conquistare.

Ora sono 8 le top five messe assieme nelle gare veloci di coppa, con tre quarti posti di cui l’ultimo, quello nella discesa di St. Anton dello scorso 11 gennaio vinta da Federica Brignone, è certamente il più amaro visto che Malorie Blanc (anche se la giovanissima elvetica era stata veloce in prova e quel giorno molti la temevano), scendendo col numero 46, le ha tolto quella gioia in extremis, quando generalmente le foto del podio sono già… storia.

Nella prossima annata agonistica c’è però un principale, grande obiettivo per la velocista trentina: Milano Cortina 2026 e i primi Giochi Olimpici della carriera, se pensiamo che Laura ha già perso due chances a cinque cerchi rompendosi il crociato all’inizio della stagione 2021/22, quello del ginocchio sinistro in allenamento a Soelden (tra l’altro senza cadere), e nel gennaio 2018 in discesa a Cortina con il danno al ginocchio destro.

Proprio l’Olympia delle Tofane, sede delle gare femminili delle prossime Olimpiadi, la attende come in un gioco del destino.