Leggendario Edin, 8° titolo europeo per il team dell'asso svedese... e gli scandinavi brindano anche con Hasselborg

Una leggenda che ha spento 40 candeline lo scorso 6 luglio e oggi, sul ghiaccio di Lohja, ha fatto di nuovo la storia del curling conquistando il suo ottavo titolo continentale.

L’Europeo maschile è ancora della Svezia di Niklas Edin, già campione con il suo team nel 2009, 2012, dal 2014 al 2017 e l’ultima volta prima di oggi nel 2019, aggiungendo poi alle perle tra Slam e Mondiali la gemma più preziosa, quella dell’oro olimpico a Pechino 2022. Nella finalissima sul ghiaccio finlandese, gli scandinavi hanno piegato all’extra-end, col punteggio di 5-4, una coriacea Svizzera nel match che ha chiuso la rassegna ed è stato bloccato sino al giro di boa; alla quinta mano, la Svezia ha allungato sul 2-0, ma dopo il punto alla nona per avvicinare il titolo sul 4-2, Yannick Schwaller è riuscito con l’ultimo tiro a portare i suoi compagni all’end supplementare, dove poi Edin l’ha risolta da par suo.

L’Italia, lo ricordiamo, aveva perso venerdì sera l’incontro per la medaglia di bronzo contro la Scozia, beffata in semifinale dai futuri campioni dopo aver vinto tutte le partite del round robin, mentre nel torneo femminile Constantini e compagni hanno chiuso solo settime, in un Europeo che sarà di nuovo di marca svedese.

Anna Hasselborg ha guidato il team, per quello che è il suo terzo oro continentale dopo quelli del 2018 e 2019, sino ad una finalissima sempre gestita dalle scandinave, pur con qualche brivido nel finale per battere (7-5) la Scozia di Rebecca Morrison, con la Svizzera di nuovo sul podio (a posizioni invertite, stesse nazioni nelle prime tre piazze dei due tornei) avendo regolato la Norvegia pur vedendo interrotto il dominio a livello europeo, ma con un’altra formazione sul ghiaccio visto che c’era il Team Huerlimann al posto di Tirinzoni & Co., che saranno tra le grandi protagoniste ai Giochi di Milano Cortina 2026.