L'impresa di Baumgartner e compagni rilancia il bob italiano: "Un lavoro enorme per arrivare in alto"

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Bobcoppa del mondo 2023/24

L'impresa di Baumgartner e compagni rilancia il bob italiano: "Un lavoro enorme per arrivare in alto"

Con il 2° posto ottenuto a Yanqing nella seconda gara di CdM, per quanto riguarda il bob a quattro, la nazionale azzurra ha lanciato un segnale chiarissimo anche in ottica Giochi Olimpici 2026. Le parole del pilota altoatesino e del dt Oioli.

Una piazza d'onore speciale, un podio storico per un intero movimento, a 17 anni di distanza dall'ultimo ottenuto nel massimo circuito dall'Italia in questa specialità, il bob a quattro.

Patrick Baumgartner ha guidato l'equipaggio azzurro ad un risultato a dir poco favoloso a Yanqing: ok, mancava qualche team di riferimento, ma è sufficiente pensare che la squadra di punta della nazionale si è inserita al secondo posto, nella gara bis sul budello cinese, tra due leggende come i tedeschi Lochner e Friedrich.

Dopo l'ultimo podio a firma Fabrizio Tosini & Co. nel 2006, il team italiano è di nuovo a giocarsela con i grandi. Frutto di un lavoro enorme per rinascere dopo anni difficilissimi e, chissà, fare cambiare idea a qualcuno sulla bontà e l'utilità di creare una nuova pista a Cortina, dove sarebbero dovute andare in scena le gare del budello ai Giochi Olimpici del 2026. Oggi, però, è solo tempo di festeggiare un risultato tutt'altro che casuale, pensando anche al 4° posto di venerdì nel bob a due e al 6° di sabato nella prima gara del quattro. “Il risultato di oggi è ottimo – ha detto Baumgartner a fisi.org – ed è il frutto del grande lavoro che tutta la squadra fa ogni giorno. Ce lo aspettavamo, anche se forse non così presto. In questi giorni ci siamo trovati molto bene sulla pista olimpica, abbiamo migliorato la spinta e guidato bene.

Grazie al dt Oioli che ci supporta sempre, ai tecnici, e grazie alla FISI che ci permette di lavorare al meglio. Ora continuiamo il nostro percorso e vedremo di gara in gara cosa riusciremo a fare. Siamo tutti molto contenti e credo che questo risultato darà una spinta positiva a tutta la squadra e ci darà tanta motivazione in più”.

Siamo contentissimi ed emozionati - ha aggiunto proprio il direttore tecnico Maurizio Oioli - è il coronamento del lavoro degli ultimi anni, siamo riusciti a mettere insieme i pezzi e fare una settimana per noi da record, con il quarto posto nel due di venerdì e il sesto di sabato. Sapevamo che si poteva fare qualcosa di importante e oggi il risultato è arrivato. Vorrei ringraziare la FISI che ha creduto nel progetto e ci permesso di lavorare in modo serio, i gruppi militari che ci hanno supportato e arruolato degli atleti, il che dà tranquillità all'ambiente, e lo staff perché ci abbiamo messo l'anima per risalire la china e ce l'abbiamo fatta.

E' una gara di assoluto valore, siamo fra i primi due dell'Olimpiade dell'anno scorso e questo ci permette di capire il nostro livello di competitività e di sperare bene per il resto della stagione”.

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