Mona Brorsson si impone nell'inseguimento degli Europei flagellato dal vento

La medaglia d'oro è stata conquistata dalla svedese Mona Brorsson, partita con il pettorale numero 12 e unica concorrente in grado di mancare "solo" 2 bersagli.

La scandinava ha avuto ragione nel giro conclusivo della spagnola Victoria Padial Hernandez, nuovamente argento dopo aver già concluso seconda la sprint.

Va rimarcato come Brorsson e la venticinquenne di Granada fossero arrivata in nona e decima posizione al poligono finale da dove però sono uscite senza errori a differenza di tutte le avversarie che le precedevano.

Medaglia di bronzo per Daria Virolaynen, figlia dell'indimenticata Anfisa Reztsova. La russa, presentatasi nel terzetto di testa alla quarta sessione di tiro, ha mancato due bersagli, ma è riuscita a salvare il podio sparando meno lentamente rispetto alle altre componenti del gruppetto leader, Bente Landheim e Olga Podchufarova, rispettivamente quinta e nona al traguardo.

L'unica azzurra in gara, Federica Sanfilippo, è stata tra coloro che hanno patito al tiro e ha concluso in sedicesima posizione a causa di 7 errori.

EUROPEI NOVE MESTO - INSEGUIMENTO FEMMINILE
1. BRORSSON Mona [SWE] (1+0+1+0) 32'38"7
2. PADIAL HERNANDEZ Victoria [ESP] (1+0+2+0) a 3"2
3. VIROLAYNEN Daria [RUS] (1+0+1+2) a 5"0
4. NIKULINA Anna [RUS] (1+0+2+1) a 28"0
5. LANDHEIM Bente [NOR] (1+0+1+2) a 34"6
6. BAUD Jacquemine [FRA] (2+0+0+1) a 37"8
7. OLSBU Marte [NOR] (0+1+3+2) a 46"7
8. NOSSUM Ane Skrove [NOR] (0+1+2+2) a 51"7
9. PODCHUFAROVA Olga [RUS] (0+0+0+3) a 57"9
10. NECHKASOVA Galina [RUS] (2+1+1+3) a 1'01"4

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Martedì il programma femminile si concluderà con la staffetta.