Coppa del Mondo di snowboard: nel primo gigante parallelo di Bansko è doppietta austriaca, l'altoatesino terzo nella giornata amara di Bormolini che lascia la vetta dopo il ko proprio contro il futuro vincitore nei quarti di finale. Doppietta per Hofmeister in ambito femminile, con la tedesca che elimina Jasmin Coratti (unica azzurra nel tabellone a 16).
Sabato 18 Gennaio
Una prima giornata di gare che lascia un po’ di amaro in bocca, pur arrivando un altro podio nella stagione da sogno della nazionale italiana, agli azzurri dello snowboard impegnati a Bansko nel primo dei due PGS in serie sulle nevi bulgare.
La gara maschile vedeva cinque alfieri del gruppo di Cesare Pisoni nel tabellone a 16, ma è stata l’Austria a prendersi tutto con Andreas Prommegger da leggenda: a 44 anni, il campione del Wunderteam fa la storia tornando a vincere anche a livello individuale in CdM, nella finale interna al Wunderteam con Benjamin Karl, che aveva saltato le gare di Bad Gastein per prendersi una pausa a livello mentale, ma ha deciso di tornare già per questa tappa, piegato per 16 centesimi.
Al terzo posto ecco un po’ di azzurro, con Gabriel Messner che vince la small final (e aveva ottenuto il miglior tempo in qualificazione) con la sorpresa bulgara Zamfirov per il terzo podio in stagione e in carriera (i primi due erano arrivati nei PSL in Cina), dopo aver perso la semifinale contro Karl.
Prommegger, invece, aveva fermato la corsa di Maurizio Bormolini ai quarti, con il livignasco costretto a cedere la leadership nella classifica generale proprio all’eterno austriaco, mentre nello stesso turno Messner aveva eliminato Felicetti nel derby italiano e Karl aveva battuto Edwin Coratti. Roland Fischnaller, invece, ko agli ottavi con il solito Prommegger, 18° e 22° posto invece dopo il mancato ingresso nel tabellone finale per Bagozza e March, fresco del trionfo di Bad Gastein.
Il gigante femminile ha visto Ramona Hofmeister bissare il successo di quattro giorni fa (in PSL in quel caso), superando nella finalissima Tsubaki Miki, ancora seconda, e con la polacca Krol-Walas terza beffando Dekker. Jasmin Coratti, unica azzurra nel tabellone a 16, è stata piegata ai quarti dalla futura vincitrice, per Elisa Fava 26° crono in qualificazione dove era stata squalificata Elisa Caffont.
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