Milano Cortina 2026: arriva l'offerta ufficiale di Innsbruck, 15 milioni per usare la pista di Bob

Milano Cortina 2026: arriva l'offerta ufficiale di Innsbruck, 15 milioni per usare la pista di Bob
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Jan Hetfleisch

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Milano Cortina 2026: arriva l'offerta ufficiale di Innsbruck, 15 milioni per usare la pista di Bob

Il sindaco della città tirolese, Georg Willi, ha presentato ieri a Bolzano in una conferenza stampa la proposta inviata alla Fondazione Milano-Cortina 2026. Non ci sono i requisiti necessari secondo il commissario Sant'Andrea.

Accompagnato dalle rappresentanti di Europa Verde, la consigliera regionale del Veneto Cristina Guarda e la senatrice Aurora Floridia e dal portavoce dei Verdi Grune Verc Felix von Wohlgemuth, il primo cittadino di Innsbruck, come riporta "Il Dolomiti", ha spiegato che il budello di Igls necessita di interventi per 27 milioni di euro già fnanziati da stato, regione e città per il completamento della parte finale della pista. Il contributo richiesto, per la parte relativa a tribune e attrezzature, all'Italia si può stimare tra i 12.5 e i 15 milioni di euro e del pacchetto farebbe parte anche un accordo di collaborazione per consentire agli atleti italiani di Bob, Skeleton e Slittino di utilizzare la pista in futuro, 

Si tratta dell'ennesimo capitolo nella storia infinita intorno a quella che doveva essere l'opera simbolo delle Olimpiadi italiane a 50 anni dalla edizione svolta nella città ampezzana che portò alla inaugurazione della pista ora dedicata a Eugenio Monti. Al momento attuale i lavori non sono iniziati poichè il bando per l'assegnazione è andato deserto e con il tempo che stringe l'ultima stima dei costi, svelata dal governatore Zaia, supererebbe i 100 milioni di euro.

Dopo mesi di mezze parole e rumours, si tratta della prima mossa ufficiale alla luce del fatto che il sindaco Willi non appare essere mai stato contattato in passato anche solo per un esame della possibilità.

Citando la proposta di Innsbruck solo in coda, il Commissario della Società Infrastrutture Milano Cortina 2026, Luigi Valerio Sant'Andrea, ha emesso un comuicato per "fare chiarezza". Vi si legge che l'affidamento dei lavori si completerà entro la fine di settembre ma, e questa pare una risposta all'offerta austriaca, che "con il supporto tecnico delle Federazioni interessate è stato riscontrato che gli impianti esaminati prossimi al confine italiano non fossero in possesso dei requisiti prestazionali per ospitare le Olimpiadi, compreso l'impianto di Innsbruck".

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