La nuova "Ski Arena" di Bormio per i Giochi Olimpici 2026: tribuna permanente e nuovi parcheggi

Un ammodernamento già annunciato da tempo, in chiave Giochi Olimpici 2026, con i lavori pronti a partire per concludersi nel mese di novembre 2025, a tre mesi dal grande appuntamento.

Bormio ospiterà le gare maschili dell'edizione italiana a cinque cerchi e ci sarà una vera e propria “Ski Arena” per completare una Stelvio che aveva bisogno di un intervento importante, quello definito da Regione Lombardia con la delibera approvata dalla Giunta regionale su proposta dell'assessore alle infrastrutture, trasporti e mobilità sostenibile, Claudia Maria Terzi, di concerto con l'assessore alla montagna, enti locali e piccoli comuni, Massimo Sertori.

Come riporta “Sondrio Today”, sono stati stanziati 19,6 milioni di euro da Regione Lombardia, ma nello specifico verrà realizzato uno ski stadium ai piedi della pista domata 7 volte da Dominik Paris, oltre ad un nuovo parcheggio con annesso percorso ciclopedonale; l'investimento complessivo previsto dal provvedimento sarà di 21,3 mln di euro, visto che 1 milione e 675 mila euro arriveranno dal Comune di Bormio.

L'intervento prevede la costruzione di una tribuna permanente in zona arrivo, oltre alla ristrutturazione dell'ex edificio di partenza degli impianti di risalita. Il secondo pacchetto di interventi finanziati consiste nella realizzazione del nuovo parcheggio di Porta e di un percorso ciclopedonale di connessione tra il posteggio e la rete esistente, inclusa una passerella sopra il torrente Frodolfo. “Grazie ai lavori finanziati da Regione Lombardia – le parole del sottosegretario Antonio Rossi - quella che già oggi è una delle discese più belle e tecniche della Coppa del Mondo, diventerà una vera pista da sogno.

Il futuro Ski Stadium con le nuove tribune all'arrivo e le opere connesse permetterà, infatti, di incrementare il fascino della Stelvio portandolo al top assoluto nel panorama sciistico mondiale. Un'eccellenza negli sport invernali in grado di assicurare Giochi di altissimo livello e di garantire un richiamo turistico-sportivo irresistibile per gli anni a venire nei confronti di migliaia e migliaia di appassionati di sci di tutto il pianeta”.