Dal 28 aprile all’8 maggio Trento tornerà a essere la capitale internazionale della montagna con la 59esima edizione del Trento Film Festival che si propone come momento di incontro per la presentazione e promozione di film e video di ogni nazionalità.
Sabato 23 Aprile 2011
"Sono giunte più di 330 opere e ne saranno proposte al pubblico più di cento in totale. Il doppio appuntamento con Reinhold Messner che dopo sei anni ritorna al Festival per raccontare due importanti capitoli della storia dell’alpinismo, la mostra fotografica di David Breashears che documenta le conseguenze dei cambiamenti climatici in Himalaya, le 25 edizioni di MontagnaLibri, sono alcune delle tante eccellenze che qualificano questa edizione e nascono da progetti condivisi, dal ‘fare rete’con nuovi soggetti, con compagni di viaggio vecchi e nuovi, quale risposta ineludibile alle minori entrate” sono le parole espresse dal Presidente Egidio Bonapace per presentare l’evento.
Per la prima volta verranno presentati due film di Werner Herzog che condurranno il pubblico in destinazioni diverse e lontane come le grotte preistoriche di Chauvet in Francia e la Taiga siberiana., ma sarà solo l'inizio, perché al solito sarà possibile leggere il programma delle proiezioni come l'itinerario di un folle viaggio intorno al mondo, dalle vette più irraggiungibili agli scenari più esotici o estremi, scoperti attraverso sguardi mai banali.
Ma le vere novità dell’edizione 2011 del Trento Film Festival sono due. La prima è la sezione “Destinazione…” dedicata che quest’anno viene alla Finlandia. La seconda, invece, è la sezione “Orizzonti vicini” nata dal confronto e la collaborazione con la Trentino Film Commission, che ogni anno presenterà a Trento il meglio del cinema prodotto in Trentino-Alto Adige e le opere degli autori nati o attivi qui.
Tra gli eventi vi sarà l’inaugurazione del Parco dei Mestieri della Montagna cui scopo è quello di avvicinare gli scolari compresi tra i 9 e i 12 anni delle scuole elementari e medie della Provincia di Trento ai temi del Festival: cinema e montagna, attraverso una proposta didattica centrata sui mestieri alpini di ieri e oggi.
Infine non potrà mancare “MontagnaLibri”, la rassegna internazionale dell’editoria di montagna grazie alla quale il pubblico avrà la possibilità di sfogliare più di mille tra guide, saggi, monografie, libri fotografici e riviste specializzate di centinaia di editori da tutto il mondo riguardanti l’ambiente, la geologia, l’archeologia, la storia, la guerra, l’economia, l’arte, l’artigianato e l’etnografia.
La stagione 2023/2024 è la stagione della consacrazione di Rossignol Forza e sulle piste da sci di tutte le Alpi la febbre del Carving è a livelli altissimi, coinvolgendo non solo gli atleti o i professionisti della neve, ma tutti gli sciatori! Ognuno con il suo livello, ognuno con la sua sciata ed ognuno con il suo angolo di piega!
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