Esce subito Deromedis, ci pensa Jole Galli a portare l'Italia in finale: la livignasca è quarta a Val Thorens

Ieri una grande vittoria, la terza in CdM, oggi l’eliminazione immediata con tanto rammarico.

Simone Deromedis, nell’arco di 24 ore, passa dall’apertura da sogno della sua stagione al pass mancato per i quarti di finale nella gara bis di Val Thorens, con il 24enne trentino che ha concluso al terzo posto la sua heat degli ottavi (turno dove si è fermato anche l’altro azzurro qualificato, Federico Tomasoni), mentre la finalissima regala un epilogo clamoroso, con Alex Fiva (che rinascita per l’ex iridato dopo il grave infortunio) e l’austriaco Adam Kappacher ai quali viene assegnata la vittoria ex-aequo con l’arrivo al photofinish, mentre Kevin Drury è terzo e il padrone di casa Terence Tchiknavorian fuori e quindi costretto al quarto posto.

L’Italia si è comunque giocata una big final anche oggi, quella femminile, con Jole Galli ai piedi del podio (sua sesta top five in carriera), che la livignasca ha di nuovo assaporato, a quasi due anni dall’unico ottenuto a Reiteralm e dopo il crac al ginocchio di 13 mesi fa. Davanti all’unica rappresentante della nazionale femminile italiana, le canadesi India Sherret, che porta lo squadrone nordamericano ancora alla vittoria, e Marielle Thompson che questa volta, dopo aver battuto tutte ieri, deve accontentarsi del 3° posto alle spalle di Daniela Maier, in una sfida privata del fenomeno Sandra Naeslund, che ha rinunciato a partire dopo l’uscita di ieri (e il doppio miglior tempo in qualificazione) e probabilmente ancora guai a quel ginocchio che nell’ultimo anno l’ha fatta di nuovo tribolare.