Deromedis e Galli rispettano i pronostici: il trentino e la livignasca campioni italiani di skicross

Due giorni di gare FIS, con la seconda valevole per assegnare le medaglie dei campionati italiani Assoluti di skicross.

Si è chiusa la stagione tra ieri e oggi, di nuovo sulle nevi di Passo San Pellegrino dove la scorsa settimana è stata ospitata anche la rassegna iridata juniores, con Simone Deromedis e Jole Galli che rispettano in pieno il pronostico da stelle del movimento azzurro.

Il trentino classe 2000, fresco del titolo mondiale di Bakuriani, ha piazzato la doppietta in casa, conquistando pure il secondo tricolore della carriera dopo quello del 2022: il portacolori delle Fiamme Gialle ha regolato nella finalissima Yanick Gunsch (ASV Raffeisen Werbering), con Dominik Zuech (Sci Club Cortina-Drusciè) a completare il podio, mentre si è accontentato del quarto posto Edoardo Zorzi (SC Radici Group).

La small final è stata vinta da Filippo Zamboni, seguito da Davide Cazzaniga, dal tedesco Simon Hackl e da Federico Tomasoni, ottavo. La top ten è stata chiusa da Aiace Smaldore, nono, e Jannes Debertol, già gran protagonista al Mondiale jr, decimo.

Jole Galli si è aggiudicata il titolo italiano femminile. La carabiniera livignasca, favoritissima della vigilia, ha dominato mettendosi alle spalle la giapponese Lin Nakanishi (seconda nella gara FIS anche ieri) e Amelia Rigatti Di Grazia (Ski Team Cavalese), meritata medaglia d'argento a livello nazionale davanti a Desi Rizzoli, classe 2006 anch'essa dello Ski Team Cavalese che porta a casa il bronzo.