Matthias Mayer apre la discesa iridata di St.Moritz. Kilde pesca il 2, Feuz 7, Fill 9, Paris 15, Jansrud 19

Il primo atleta a scattare dal cancelletto di partenza sarà l'austriaco Matthias Mayer campione olimpico in carica che farà da "apripista" agli altri 56 iscritti alla manifestazione iridata. Il tardo orario di inizio della gara ed il nuovo regolamento che determina la composizione della start list dando la possibilità ai primi 10 della graduatoria WCSL di scegliere i pettorali dispari compresi tra l'1 ed il 19 ha spinto alcuni dei big della disciplina ad optare per i numeri alti.

Pertanto domani si potrà assistere ad una competizione incerta fino all'ultimo dove la componente strategica associata al coefficiente fortuna potranno incidere sul risultato finale.

Il primo dei favoriti a prendere il via sarà col pettorale numero 2 il norvegese Aleksander Aamodt Kilde, quest'anno poco convincente in discesa in Coppa del Mondo, ma lo scandinavo nel superg di mercoledì è parso decisamente a proprio agio sulla pista di Sankt Moritz ed il quarto posto a soli 3 centesimi dalla medaglia di bronzo potrebbe domani dargli un ulteriore carica per cogliere il suo primo metallo in un grande appuntamento. 

Pettorale 3 per l'eveltico Carlo Janka che utilizzerà la gara di domani anche come ulteriore prova generale in vista della combinata alpina dove sarà sicuramente tra i protagonisti. Numero 4 per l'austriaco Max Franz vincitore a sorpresa della libera della Val Gardena, che precederà l'americano Travis Ganong (5) ed il tedesco Andreas Sander (6).

Attenzione a Beat Feuz che scatterà col pettorale 7, lo svizzero conosce meglio di ogni altro ogni singolo centimetro della Corviglia di Sankt Moritz ed in prova è andato fortissimo, subito dopo di lui sarà il turno dell'esperto francese Fayed (8) e del primo degli azzurri Peter Fill (9) attuale leader della classifica di specialità ed uno dei favoriti per il successo.

Numero 10 per Patrick Kueng che davanti al pubblico amico renderà cara la pelle prima di cedere sul campo il titolo di campione del mondo in carica. La seconda decina dei big verrà inaugurata dal canadese Erik Guay (11) fresco di medaglia d'oro nel supergigante che scarico da pressione potrebbe nuovamente puntare al colpaccio, a seguire sarà la volta di Johan Clarey (12), del veterano Hannes Reichelt (13) e del canadese Manuel Osborne-Paradis (14).

Sceglie il 15 invece Dominik Paris che evidentemente ha consultato le previsioni meteo, azzardando un pettorale piuttosto alto per tentare l'assalto alla sua seconda medaglia iridata della carriera.

L'azzurro che al pari di Fill e Jansrud è tra i favoriti per il podio, precederà di un numero la discesa dello sloveno Kline (16), poi sarà il turno di Adrien Theaux (17) e dell'americano Bryce Bennett (18).

Scatterà col 19 il più alto pettorale possibile i big, il norvegese Kjetil Jansrud che dopo l'argento nel superg di mercoledì punterà al metallo più prezioso nella disciplina veloce per eccellenza. La start list dei migliori verrà completata dall'austriaco Vincent Kriechmayr col numero 20.

Tra gli altri atleti da tenere in forte considerazione ci sono: il francese Brice Roger (23), lo sloveno Klemen Kosi (26), il terzo ed ultimo italiano in gara Mattia Casse (28) e lo svizzero Mauro Caviezel (29).

Come detto in precedenza, la discesa libera iridata scatterà alle ore 12.00 di domani.