L'Austria ritrova Feller per i giganti di Santa Caterina Valfurva, ma perde Ortlieb e Tippler per Sankt Moritz

L'Austria maschile recupera uno dei suoi migliori gigantisti, anche se le condizioni non sono ancora al top e il livello mostrato sino ad un paio di stagioni fa nella disciplina non sarà facile da ritrovare.

Manuel Feller tornerà in gara nei due giganti di Santa Caterina Valfurva, oltre nove mesi dopo l'ultimo week-end disputato nella scorsa stagione a Hinterstoder; il 28enne di Fieberbrunn ha risolto in parte i suoi problemi alla schiena, nel senso che il riacutizzarsi dei guai già emersi un anno fa a Beaver Creek (ma che si trascina da anni) sono ora gestiti con una diversa metodologia di allenamento e sul piano fisioterapico. Al “Kronen Zeitung”, Feller ha confermato di sentirsi “pronto e motivato. Certo, avrei potuto gareggiare a Soelden e magari arrivare nei 15, ma sarebbe stato comunque troppo poco. Ho preferito ricominciare da zero e, anche dal punto di vista mentale, sono molto più libero”.

Per il suo coach Marko Pfeifer, “la top 10 sarebbe qualcosa di fantastico, un piazzamento nei 15 fattibile”.

Per le buone notizie che arrivano dal settore maschile, considerata anche la vittoria di ieri nel primo gigante di Coppa Europa da parte di Raphael Haaser, ne arrivano un paio decisamente negative dalle ragazze del Wunderteam. Lo squadrone austriaco della velocità sarà incompleto per l'opening di Sankt Moritz: i due super-g previsti sabato e domenica vedranno al via Stephanie Venier, ma lontana dalla miglior condizione dopo aver contratto il Covid ad inizio novembre, mentre non ci saranno Tamara Tippler, anch'essa colpita dal virus, e Nina Ortlieb che, proprio nella giornata di ieri, ha riportato un infortunio in allenamento a Obergurgl. Come riporta ORF, le condizioni del ginocchio sono ancora da valutare, ma è certa l'assenza della figlia d'arte in Alta Engadina, con la speranza di rientrare in Val d'Isère (come nel caso di Tippler) per riprendere il filo del discorso con quell'ultima gara disputata da Nina a La Thuile, quando nel super-g dello scorso 29 febbraio ottenne il suo primo successo in Coppa del Mondo battendo per un solo centesimo Federica Brignone, lanciata verso la sfera di cristallo.