Norvegesi mostruosi sulla vera Saslong: Kilde e Jansrud dominano l'ultima prova, gli azzurri soffrono

Impressionanti. D'altronde, in Val Gardena si sentono davvero a casa avendo conquistato nove delle ultime quindici gare disputate sulla Saslong. Ecco allora che i norvegesi hanno deciso di lanciare un segnale decisamente importante, verso le gare di venerdì (super-g) e sabato (discesa, sempre alle ore 11.45), dominando la seconda e ultima prova.

Sulla Saslong vera, completa (ieri era stato tolto il tratto iniziale causa nebbia) e decisamente tosta, Aleksander Aamodt Kilde e Kjetil Jansrud hanno fatto il vuoto; il detentore della sfera di cristallo assoluta col miglior tempo, il campione del mondo in carica seguendolo a soli 26 centesimi. Attenzione, perchè anche senza colui che qui ha trionfato tre volte ed è ancora in fase di recupero dopo l'ennesimo infortunio, e parliamo di Steven Nyman, pure gli statunitensi si confermano velocissimi.

Ieri con Goldberg e Bennett davanti a tutti, oggi con lo stesso Jared quarto a 66 centesimi da Kilde (con un tratto finale pauroso), Cochran-Siegle 5° a sette decimi e davanti allo stesso Bryce Bennett, tutti e tre però dietro ad un ottimo Max Franz che qui sembra ritrovato (dove vinse la prima delle sue tre gare in CdM con la discesa del 2016) e stacca il terzo tempo, con soli 52 centesimi di distacco, e con lo svizzero Lars Roesti (pettorale 54) nel mezzo in sesta posizione.

In top ten anche il tedesco Schmid, Vincent Kriechmayr, partito con l'1 e in crescita, nono a 1”12 ex aequo con Weber, e con Mauro Caviezel (con la mano va meglio e domani sarà pericolosissimo in super-g) buon 13°. Più distanti invece big attesi come Mayer (a 1”89) e Feuz (a 2”12). I migliori azzurri, però, hanno distacchi similari: Matteo Marsaglia chiude 25° a 1”99, Christof Innerhofer, nel giorno del 36esimo compleanno, con il 32° crono a 2”32 dal vertice, un decimo meglio di Paris. “Domme” ha perso tantissimo, ben 8 decimi da Kilde, nei primi 28 secondi della prova, per poi contenere discretamente sul resto di una Saslong che dovrà digerire al meglio entro sabato, lui che qui ha sempre sofferto.

Gli altri tempi dei quattro italiani al via: Lele Buzzi è ancora in grande difficoltà, paga 3”61 da Kilde, Davide Cazzaniga finisce a 4”60, meglio con pettorali alti Florian Schieder, a 2”66, e Guglielmo Bosca a 3”12.

CLASSIFICA 2^ PROVA DISCESA MASCHILE Val Gardena

1° Aleksander Aamodt Kilde in 2'02”09

2° Kjetil Jansrud + 0”26

3° Max Franz + 0”52

4° Jared Goldberg + 0”66

5° Ryan Cochran-siegle + 0”71

6° Lars Roesti + 0”88

7° Bryce Bennett + 0”90

8° Manuel Schmid + 1”05

9° Ralph Weber + 1”12

9° Vincent Kriechmayr + 1”12

25° Matteo Marsaglia + 1”99

32° Christof Innerhofer + 2”32

38° Dominik Paris + 2”42

42° Florian Schieder + 2”66

52° Guglielmo Bosca + 3”12

59° Emanuele Buzzi + 3”61

65° Davide Cazzaniga + 4”60