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Il meraviglioso mondo di Alice Robinson: "Ci credevo, ho attaccato per vincere senza pensare a Shiffrin"

Il meraviglioso mondo di Alice Robinson: 'Ci credevo, ho attaccato per vincere senza pensare a Shiffrin'
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2019 Getty Images

Sci Alpinola nuova stella

Il meraviglioso mondo di Alice Robinson: "Ci credevo, ho attaccato per vincere senza pensare a Shiffrin"

Anche il post gara sul Rettenbach è da brividi, tra la consapevolezza della vincitrice e una Shiffrin battuta ma... sorridente.

Alice Robinson ha letteralmente “spaccato” nell'opening di Coppa del Mondo a Soelden, prendendosi a soli 17 anni la sua prima vittoria in Coppa del Mondo tra la sorpresa generale, ma non troppo, visto che tutti già conoscevano lo straordinario talento di questa 17enne terribile.

Nel giorno in cui la sua Nuova Zelanda è uscita di scena nella semifinale della Coppa del Mondo di rugby, è stata la stellina di stanza in Val di Fassa a prendersi tutta la scena, con un successo clamoroso davanti alla grande favorita Mikaela Shiffrin, superata per soli 6 centesimi.

Certo è una grande emozione, forse anche inaspettata – ha detto nel post gara la piccola grande Alice – ma volevo correre una seconda manche senza fare troppi calcoli. Insomma, non mi sono accontentata perchè volevo provare a vincere, battendo anche Shiffrin”. Idee chiarissime per la neozelandese, al secondo podio consecutivo dopo la piazza d'onore conquistata nel gigante delle finali di Soldeu: “Sono passati tanti mesi da quel giorno, mi ero allenata bene e sapevo di essere pronta, ma non per stare subito davanti. E invece...”.

Mikaela Shiffrin è stata bruciata di un soffio, mancando quella che sarebbe stata la sua seconda vittoria sul Rettenbach, ma non è troppo delusa dal risultato: “Comincio con un podio e va bene così, anche se la vittoria era lì. Alice è stata bravissima e si merita questo successo, sapevo che Soelden sarebbe stata un'incognita come ogni anno, ma tutto sommato è stata una gara positiva”.

Sorride eccome Tessa Worley, la migliore delle big nella seconda manche e ancora sul podio nel parterre del Rettenbach, dopo il 2° posto del 2017 e la vittoria di 12 mesi fa: “Venivo qui con tanti dubbi, in estate avevo sciato poco dopo l'operazione in primavera. Sono al 70%? Ho detto così e lo confermo, il podio è un buonissimo risultato e nella 2^ manche sono riuscita ad esprimermi al meglio”.

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