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Uno dei temi caldi delle settimane che ci separeranno dal Natale riguarda l'identità dei tre pattinatori giapponesi che verranno selezionati per prendere parte agli imminenti Giochi Olimpici.
Giovedì 10 Ottobre 2013
Per determinare chi partirà alla volta di Sochi, verrà preso in considerazione il risultato della finale del Grand Prix, sempre che qualcuno degli atleti nipponici riesca a salire sul podio, e la classifica dei Campionati nazionali, che si terranno a Saitama tra il 21 e il 24 dicembre.
La stagione è chiaramente appena iniziata e gli appuntamenti più importanti devono ancora arrivare, tuttavia gli atleti giapponesi di punta hanno già presentato in gara il loro programma libero.
Un po' per gioco, un po' curiosità, si è deciso di stilare una graduatoria prendendo come riferimento il migliore risultato di ciascuno nel segmento più lungo di gara. Va da sè che l'unico scontro diretto ha riguardato Kozuka e Takahashi, con l'allievo di Nobuo Sato che è riuscito ad avere la meglio per poco più di nove punti.
In ogni caso, la forza del movimento si rivela impressionante e senza termini di paragone al mondo. Finora, ben nove atleti hanno superato la soglia dei 130 punti nel programma libero e il piccolo Shoma Uno non c'è riuscito per via di una caduta di troppo. Sempre ad eccezione del giovane allievo di Machiko Yamada, gli altri nove giapponesi di punta hanno intenzione di presentare nel loro libero almeno un quadruplo e due tripli axel, uno dei quali nella seconda metà del disco.
La graduatoria, manco a dirlo, è guidata dalla stella emergente Yuzuru Hanyu, per la verità partito a mille anche nell'incipit della passata stagione agonistica in cui ritoccò per ben due volte il primato mondiale dello short-program.
ATLETI CHE PARTECIPERANNO AL GRAND PRIX SENIOR
Yuzuru HANYU - 180,93 (93,91|87,02)
06/10/2013 - Finlandia Trophy
Il nuovo libero, coreografato da David Wilson sulle note di "Romeo e Giulietta" di Nino Rota, è un programma davvero ambizioso. L'obiettivo è di presentare due quadrupli (nell'ordine salchow e poi toeloop) e un totale di otto tripli, sette dei quali, compresi due axel, nella seconda metà del disco. Nella gara di Espoo, Hanyu è quasi riuscito a fare il pieno. Gli unici problemi sono stati rappresentati da un atterraggio con mano in terra di un triplo axel e da un triplo lutz concluso con step-out. E' venuto meno anche un triplo toeloop in combinazione e quindi a, conti fatti, sono stati completati due quadrupli e sette tripli. Salute permettendo, l'obiettivo di raggiungere i 100 punti di TES (tecnical element score, volgarmente punteggio tecnico), appare davvero alla portata, anche perchè, con passi e trottole a livello quattro, il programma pianficato partirebbe da quasi 91 punti di tecnico di base. Inoltre, Hanyu appare l'unico nipponico in grado di tenere la scia di Takahashi nelle componenti del programma. L'arma in più rispetto ai connazionali consiste nel disporre di due quadrupli differenti, fatto che gli consente di presentare ben otto tripli e di garantirsi un chiaro vantaggio sul fronte tecnico in termini di punti.
Nobunari ODA - 175,64 (92,08|83,56)
28/09/2013 - Nebelhorn Trophy
Il nuovo libero, coreografato da Lori Nichol sulle note dell' "Ouverture del Guglielmo Tell" di Gioacchino Rossini, è stato studiato su misura per valorizzare le caratteristiche di Oda. Fronte tecnico a parte, la novità rispetto al passato riguarda la crescita sulle componenti del programma. Infatti, nel Nebelhorn Trophy si è attestato a 83,56, mentre nelle competizioni di primo livello fino ad oggi disputate mai aveva raggiunto gli 80 punti. Il libero è stato studiato per eseguire due quadrupli toeloop e sette salti tripli, cinque dei quali nella seconda metà del disco. Va detto che il vantaggio di Oda rispetto ai suoi avversari potrebbe consistere nella qualità degli atterraggi in grado di fargli guadagnare terreno sul grado di esecuzione. Nell'unica gara disputata, ha pattinato un disco senza alcuna sbavatura, ma gli è mancato il secondo quadruplo toeloop, grazie al quale avrebbe toccato i 100 punti di TES (tecnical element score). In ogni caso, nella migliore delle ipotesi, il libero di Oda non può valere più di 86 punti di punteggio tecnico di base.
Takahiko KOZUKA - 158,42 (79,14|79,28)
05/10/2013 - Japan Open
Kozuka ha deciso di mantenere il programma libero della sfortunata passata stagione, coreografato da Marina Zueva sulle note di "Introduction and Rondo Capriccioso" di Camille Saint-Saëns. L'intezione è quella di presentare un quadruplo e otto tripli, sei dei quali nella seconda metà del disco. Se non cambierà qualcosa nella pianfiicazione, il libero dell'allievo di Nobuo Sato può valere, con trottole e passi a quattro, un punteggio tecnico di base di poco inferiore ad 82. Sul fronte delle componenti del programma più volte in carriera si è spinto oltre gli ottanta punti e per effettuare il salto di qualità dovrebbe stabilizzarsi attorno ad 85, soglia mai valicata. In occasione del Japan Trophy, la prestazione è stata più che discreta. Rispetto all'idea di base, è venuta meno la combinazione triplo axel/doppio toeloop nella seconda parte del disco e un triplo rittberger è stato sostituito da un doppio axel. A margine, va ricordato che Kozuka detiene il record all-time di TES, grazie allo stellare 98,68 raggiunto in occasione dei Mondiali di Mosca del 2011. In quell'occasione gli elementi presentati furono pressappoco gli stessi pianificati per questa stagione. L'unico irrilevante cambiamento è legato alla collocazione di un doppio rittberger in combinazione.
Tatsuki MACHIDA - 155,88 (82,58|73,30)
28/09/2013 - Kinki Regional
L'allievo di Anthony Liu ha deciso di riproporre il programma libero dello scorso anno, coreografato da Philipp Mills sulle note di "Firebird" di Igor Stravinsky. Tuttavia, gli elementi di salto sono cambiati e, per non lasciare nulla di intentato, è stato aggiunto un secondo quadruplo toeloop. L'idea di base è perciò quella di presentare due quadrupli toeloop, uno dei quali in combinazione con un triplo toeloop, e un totale di sette tripli, cinque dei quali nella seconda metà del disco.
In occasione dell'unica uscita stagionale, Machida ha completato i quadrupli in maniera sontuosa, ma avuto qualche problema nella seconda parte del programma in cui ha atterrato in punta un triplo axel, senza riuscire ad agganciare il doppio toeloop pianificato, e si è visto degradare un triplo rittberger.
Al massimo del potenziale, con trottole e passi a livello quattro, il programma di Machida dovrebbe partire da un punteggio tecnico di base di 85,65, con possibilità, grazie al grado di esecuzione, di superare la soglia dei novanta punti. Il problema restano i punti persi nelle componenti del programma. Infatti, nelle gare di primo livello, una sola volta in carriera è riuscito a superare la sgolia degli 80 punti. Tradotto significa che per essere competitivo al cospetto degli altri connazionali non può permttersi errori di alcun tipo.
VIDEO con i quadrupli completati
Takahito MURA - 149,99 (72,15|77,84)
04/10/2013 - Ondrej Nepela Trophy
Prendendo come riferimento l'Ondrej Nepela Trophy, si evince come il contenuto tecnico del libero di Mura sia rimasto il medesimo della scorsa stagione. Peraltro, nella gara di Bratislava, gli elementi di salto sono stati equamente distirbuiti nel programma, a differenza dello scorso anno in cui cinque elementi di salto erano collocati nella seconda metà del disco. Al momento, quindi, la strategia prevederebbe un quadruplo e otto tripli, quattro dei quali nella seconda parte del programma. Partendo da queste basi, con trottole e passi a livello quattro, il punteggio tecnico di base rimarrebbe di poco sotto ad 81. Nell'Ondrej Nepela Trophy, la valutazione delle componenti del programma è rimasta in linea con le migliori apparizioni del passato, ma va rimarcato come la soglia degli ottanta punti non sia mai stata superata nelle competizioni di primo livello (il record di Mura è 78,16). L'impressione attuale è che, per giocarsela con i connazionali, occorra qualcosa di più. Tradotto significa che c'è necessità di inserire un secondo quadruplo nel programma, sostituendo uno dei tripli lutz presentati a Bratislava.
Daisuke TAKAHASHI - 149,12 (63,64|87,48)
05/10/2013 - Japan Open
Per il programma libero della stagione olimpica, Takahashi ha deciso per la prima volta in carriera di affidarsi alle sapienti mani di Lori Nichol, che ha coreografato per lui un medley di alcuni successi dei Beatles. Correttamente, è stata abbandonata l'idea di proporre due quadrupli, strategia che avrebbe impoverito sul piano artistico la prima parte del programma non valorizzando le doti interpretative dell'atleta. L'intenzione è quella di proporre un quadruplo toeloop e otto tripli, sei dei quali nella seconda metà del disco. Presentando passi e trottole a livello quattro e tutte le combinazoni nella seconda parte del programma, il punteggio tecnico di base dovrebbe attestarsi per pochi centesimi sotto 82. Tuttavia, quanto perso sul fronte tecnico dovrebbe essere guadagnato grazie alle componenti del programma. Infatti, una prova senza sbavature potrebbe garantirgli oltre 90 punti di PCS (program content score), limite già valicato per tre volte in gare di primo livello. La prestazione del Japan Open non va presa in grande considerazione in quanto frutto di una giornata sfortunata nel corso della quale il triplo axel non ne voleva sapere di entrare. Resta il problema legato al quadruplo toeloop, salto storicamente indigesto al punto che tra i giapponesi di vertice Takahashi è di gran lunga il pattinatore con le percentuali più basse di realizzazione. Ciò premesso, la prestazione sotto tono di Saitama non ha consentito di apprezzare al meglio la coreografia del nuovo libero. Si attende perciò la prima occasione utile per formulare un giudizio più puntuale.
ALTRI ATLETI GIAPPONESI DEGNI DI NOTA
Keiji TANAKA - 139,59 (72,95|66,64)
05/10/2013 - Ostrava Jr. Grand Prix
Daisuke MURAKAMI - 137,08 (65,58|71,50)
05/10/2013 - Tokyo Regional
VIDEO DELLA COMPETIZIONE NON DISPONIBILE
Ryuju HINO - 132,34 (74,18|59,16)
06/09/2013 Città del Messico Jr. Grand Prix
Shoma UNO - 129,26 (65,56|64,70)
28/09/2012 - Chubu Regional
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