Il detentore della sfera di cristallo fuori nel gigante di Soelden dopo un grande avvio, fa i complimenti al compagno Braathen. Il francese non si ripete sul Rettenbach, ma la miglior condizione arriverà più avanti.
Alle 13.15 la ripartenza per il primo duello stagionale del settore maschile, con l'elvetico braccato da tutti i big (tranne Kilde, uscito nella prima). De Aliprandini è 9° e in rampa di lancio. LIVE su NEVEITALIA.
Gigante di Soelden: a metà gara comanda a sorpresa Gino Caviezel, ma Kranjec, Kristoffersen e Pinturault sono a pochissimi centesimi, mentre l'azzurro paga 57 centesimi. Buonissimo il rientro di Manni Moelgg, si qualificano anche Borsotti e Nani: alle 13.15 la 2^ manche.
La startlist del primo gigante maschile della stagione (domenica alle 10.00 la 1^ manche). Zubcic, Kristoffersen e Pinturault partiranno dopo il vincitore dell'ultima sfera di cristallo e saranno i riferimenti. Sette gli azzurri in gara.
L'allenatore della squadra maschile scandinava, come ha confermato Lars Melin a eurosport.de, è risultato positivo al tampone. Nessuna conseguenza per la sua nazionale.
Grazie a LeVel Gloves, i vincitori della sfera di cristallo 2019/2020 hanno potuto festeggiare assieme dopo tutto quanto accaduto in primavera. E la tigre valdostana è già carica per il gigante inaugurale della nuova stagione.
Vigilia del gigante femminile, dove gareggeranno quattro atlete a stelle e strisce senza la leader assoluta. Ligety guiderà domenica una pattuglia di sei uomini.
Verso l'opening di Coppa del Mondo a Soelden, con il gigante femminile in programma sabato mattina. Le azzurre sono già arrivate nell'Oetztal direttamente dalla Val Senales.
Il tirolese ha annunciato il forfait per il gigante che domenica a Soelden aprirà la Coppa del Mondo: "Allenamenti buoni, ma non sono al top". Al suo posto il giovane Thomas Dorner.
Ghiacciaio innevato come non capitava da anni, anche se il pubblico non potrà goderselo. Per i giganti di sabato e domenica sereno e temperature basse.
La nazionale francese effettuerà i test tra oggi e domani a Innsbruck, con le federazioni che devono organizzarsi per conto proprio. Una situazione non ideale, come aveva già sottolineato Federica Brignone.
La Germania, priva di Rebensburg e di tanti altri atleti tra ritiri e infortuni, punterà anche su Alexander Schmid per il gigante maschile e proporrà l'esordiente Loipetsperger nel quartetto femminile.
Kristoffersen guida il team maschile, ma si punta fortissimo anche su Kilde e Braathen. Tra le donne occhio a Mina Fuerst Holtmann e Maria Tviberg, strepitose nel 2019 sul Rettenbach.
Solo quattro donne in gara sabato, con Tessa quale riferimento e Direz assente. Sette gli uomini: l'anno scorso Pinturault (due volte vincitore sul Rettenbach) e Faivre firmarono la doppietta.
L'allievo di Ferdinand Hirscher soffre di frequenti mal di testa da settimana. Con il posto fisso in Coppa del Mondo, domenica prossima saranno solo 7 gli alfieri del Wunderteam in gara sul Rettenbach.
Scelti gli otto rossocrociati per l'opening di Coppa del Mondo a Soelden, mentre la squadra femminile verrà definita solo una volta sciolto il nodo relativo a Wendy Holdener.
Undici aquilotte per l'esordio di sabato prossimo sul Rettenbach, mentre saranno otto i ragazzi del Wunderteam con i due velocisti e il giovane Haaser che ha vinto la selezione interna.
Il club cortinese festeggia la convocazione per l'opening sul Rettenbach. E il lecchese racconta: "Non mi pongo obiettivi di risultato, ma darò tutto".
Nove donne al via, con la bergamasca alla sua prima in Coppa del Mondo. Tra gli uomini, Baruffaldi torna nel massimo circuito dopo oltre 6 anni. Ci sarà anche Moelgg.
A dieci giorni dall'opening, ecco le gialloblu con alcune speranze importanti, mentre il team maschile (senza Roenngren, infortunato) conterà solo sullo slalomista Jakobsen.
Da giovedì a domenica ecco di nuovo Brignone, Bassino e Goggia sul ghiacciaio austriaco, mentre la "Leo Gurschler" ospiterà la rifinitura del team maschile di gigante.
Il 17-18 ottobre non ci sarà pubblico sul ghiacciaio del Rettenbach: l'ha confermato il capo del comitato organizzatore Jakob Falkner al "Tiroler Tageszeitung".