A Oslo tappa pre-Mondiale per la Coppa del Mondo di biathlon [Prestazione Femminile]

ATTUALITA'
A Nove Mesto na Morave Kaisa Mäkäräinen ha visto assottigliarsi ulteriormente il proprio margine di vantaggio su Darya Domracheva. La finlandese ora vanta 27 punti sulla bielorussa che, dopo essere stata sovrastata dalla più anziana rivale per tutto il mese di dicembre, l'ha sempre battuta nelle ultime otto gare.

La sfida per la Sfera di cristallo è quindi incertissima anche perché, iniziando a tenere in considerazione il gioco degli scarti, la differenza "netta" tra le due atlete è al momento di soli 3 punti (Mäkäräinen dovrebbe scartare un quindicesimo e un ventesimo posto, Domracheva un diciottesimo).

Per quanto riguarda l'Italia Dorothea Wierer, Karin Oberhofer e Nicole Gontier torneranno in azione dopo aver disertato l'appuntamento di Nove Mesto, in quanto impegnate in un raduno pre-Mondiale. A loro si aggiungerà Federica Sanfilippo, entrata in zona punti in ambedue le competizioni disputate in Moravia. Assente invece Lisa Vittozzi che a partire dalla prossima settimana sarà impegnata ai Mondiali junior di Minsk.

STORIA
Holmenkollen ha fatto il suo ingresso nel calendario del massimo circuito nel lontano 1988, ma è diventata una presenza fissa solo alla fine degli anni '90 poiché per oltre un decennio è stata inserita nello schedule a rotazione con altre località norvegesi, quali Steinkjer, Fagernes e soprattutto Lillehamer.

Invece dalla stagione 1998-'99 Oslo è diventata un appuntamento classico, mancando solo nell'annata 2008-'09, quando erano in corso i lavori di ristrutturazione dell'impianto in vista dei Mondiali di sci nordico 2011. 

Sino a questo momento a Holmenkollen si sono disputate ben 55 gare femminili individuali di primo livello (7 quindici km, 20 sprint, 16 inseguimenti, 12 mass start), di cui ben 8 con valore iridato, destinate a crescere nel prossimo futuro.

Infatti il complesso sportivo situato in prossimità della capitale norvegese nel 2016 organizzerà i Mondiali di biathlon per la terza volta, dopo averli già ospitati nel 1986 (solo al maschile) e nel 2000. Non va inoltre dimenticato come Oslo sia stata teatro di svariati recuperi di prove iridate non disputate altrove a causa di condizioni meteo avverse. L'evento si è verificato sia nel 1990 (quando si recuperò la sprint non disputata a Minsk) che nel 1999 (quando invece ebbero luogo individuale e mass start cancellate a Kontiolahti). Infine va rimarcato come la mass start del 2002, all'epoca non inserita nel programma olimpico, abbia assegnato titolo mondiale.

Sino a questo momento a Holmenkollen si contano 26 diverse vincitrici. Tra di esse spiccano Olena Zubrilova e Magdalena Neuner, capaci di imporsi in 5 occasioni.

Proprio a Oslo Zubrilova si rese protagonista nel 1999 di un'impresa tutt'ora ineguagliata, settore maschile compreso. L'ucraina vinse in 4 format diversi nell'arco di 4 giorni, conquistando peraltro due ori iridati (individuale e mass) in quanto, come detto, le due competizioni erano intese come recupero di quelle non disputate in Finlandia.

Sono tre le atlete in attività a vantare successi su queste nevi. Anastasiya Kuzmina, attualmente in pausa maternità, ha primeggiato ben 3 volte. Seguono a quota 2 Darya Domracheva e Svetlana Sleptsova.

In tema di nazioni, sul gradino più alto di Oslo hanno sventolato dieci diverse bandiere. Domina la Germania, accreditata di ben 20 successi. Segue a quota 11 la Norvegia. Vengono poi Russia e Ucraina (5); Svezia (4); Francia e Slovacchia (3); Bielorussia (2); Comunità Stati Indipendenti (1) e Cina (1).

Va rimarcato come Domracheva sia la donna a essere salita più volte sul podio a Holmenkollen in quanto la bielorussa ha ottenuto la bellezza di 11 piazzamenti nella top-three (2 vittorie, 6 secondi e 3 terzi posti)!

Alla voce podi l'Italia ha a sua volta qualcosa da dire. Il 16 marzo 2001 Nathalie Santer chiuse terza la sprint, alle spalle di Liv Grete Poirée e Magdalena Forsberg.

Inoltre Michela Ponza si è sempre trovata benissimo nella capitale norvegese poiché si classificò terza nella sprint del 16 febbraio 2003 dietro a Martina Glagow e Olena Zubrilova; seconda nella sprint del 23 marzo 2006 alle spalle di Glagow e davanti a Ekaterina Ivanova; terza nella mass start del 16 marzo 2008 dietro a Kati Wilhelm e Solveig Rogstad.