Due triplette per la Germania nella seconda gara di Altenberg. Giulia Carpin ottava

Tra gli uomini, Axel Junk ha centrato il secondo successo consecutivo sulla pista della Sassonia rifilando al connazionale Dominic Rady un distacco di ben 95 centesimi. Il portacolori del BRC Riesa ha disputato una gara fotocopia a quella del giorno precedente, facendo segnare un tempo stratosferico nella prima discesa e gestendo tale vantaggio nella manche conclusiva.

La festa tutta teutonica è stata completata da Martin Rosenberger che in questa occasione è riuscito a precedere il russo Sabitov di 75 centesimi.

In gara 2 sono migliorate le prestazioni degli azzurri. Mattia Gaspari grazie ad una buona seconda run, in cui ha fatto segnare il decimo tempo parziale, ha chiuso in dodicesima posizione migliorando il quattordicesimo posto di gara 1. Giovanni Mulassano invece, ha confermato il risultato della prova del venerdì chiudendo diciassettesimo.

Nella competizione femminile la grande protagonista è stata la tedesca Tina Hermann, che è stata l'unica atleta capace di scendere sotto il muro del minuto in entrambe le discese. La ventunenne bavarese ha rifilato oltre due secondi alla prima delle rivali che anche in questa occasione è stata la connazionale Maxi Just. Sul terzo gradino, a completare un podio tutto made in Germany, è salita Kim Maylemans che ha beffato di soli 3 centesimi l'australiana Melissa Hoar.

Convincente prestazione per l'azzurra Giulia Carpin che ha completato la sua prova in ottava posizione. L'italiana è stata autrice anche di un interessante settimo tempo parziale nella manche finale, anche se ad onor del vero il distacco che divide l'azzurra dalla top five è ancora piuttosto elevato.

Il prossimo appuntamento col circuito continentale dello skeleton è prevvisto tra due weekend ad Igls.