Ivshin si conferma iridato jr. nella 30 km di Lygna, nella 15 km femminile oro per la Hoffmann

Dopo i Giochi olimpici di Pechino è tempo di Mondiali junior di sci nordico. A Lygna, in Norvegia, sono scattate ogge la gare di sci di fondo, che hanno assegnato le prime medaglie a livello junior.

Nella 30 km in skating maschile la Russia, come da pronostico, ha letterlamente lasciato le briciole al resto della concorrenza, trionfando con Alexander Ivshin, che ha così vinto nuovamente nello stesso format dopo il successo ottenuto a Vuokatti 2021. Argento per Saveriy Korostolev, a '8" da Ivshin, bronzo per Nikita Denisov, staccato di '12" dal vincitore. Al 4° posto ancora un atleta russo, Nikita Rodionov, per una prova sublime da parte dei giovanotti russi.

Elia Barp illude per 2/3 di gara, rimanendo in zona medaglia per più di 20 km; il classe 2002 cedè però il passo nei km finali, chiudendo 14° a 3'10"5 da ivshin. Indietro l'altro azzurro in gara, Pietro Zorzi, 52° ad oltre otto minuti dal vincitore.

La tedesca Helen Hoffmann coglie l'oro nella 15 km TL femminile, beffando per poco più di due secondi la svedese Lisa Eriksson, argento; bronzo per un'altra scandinava, la norvegese Tuva Anine Brusveen-Jensen, a '8"2 dalla Hoffmann.

Entra in top 20 Elisa Gallo, diciannovesima a 2'19"; 23° posto per Veronica Silvestri, mentre Denise Dedei ha chiuso quarantaseiesima.

Domani sarà la volta delle staffette junior: a livello maschile andrà in scena la 4x5 km, mentre a livello femminile la 4x3,3 km.