Mario Seidl il migliore nel salto in Val di Fiemme. 4° Samuel Costa

L'austriaco ha sfruttato a meraviglia condizioni di favore ed è atterrato a 132 metri (due prima dell'Hs). Partirà quindi da solo nel segmento di fondo, dove però dovrà guardarsi le spalle da Eric Frenzel.

Il tedesco ha invece trovato una situazione ben più difficile, ma è stato in grado di realizzare un salto di qualità che gli permetterà di partire con 26" di ritardo dal leader. Il teutonico potrebbe essere il favorito per la vittoria, seppur con l'incognita di Magnus Krog.

Il norvegese partirà a 48" dalla testa (e quindi a 22" dal ventottenne sassone). La domanda è molto semplice: quale versione di Krog vedremo sugli sci stretti? Se sarà la migliore, allora potrebbe anche provare a imporsi. Se invece farà fatica, come sinora accaduto in stagione, le sue ambizioni saranno più modeste.

Tra Frenzel e lo scandinavo scatteranno Terence Weber e Samuel Costa. In particolare l'azzurro è stato bravissimo nel sopperire a delle condizioni proibitive, sfoderando una prestazione davvero notevole che gli permetterà di ambire a un nuovo piazzamento nella top-10.

La gara odierna potrebbe rappresentare un'opportunità di fuga in classifica generale per il già citato Frenzel. I suoi compagni di squadra più quotati hanno infatti tutti bucato il salto, vuoi per errori propri, vuoi per non essere stati capaci di sopperire a un vento difficile. Björn Kircheisen scatterà 18° a 1'39", Johannes Rydzek si lancerà in rimonta assieme a Jørgen Graabak, ma i due sono a 1'45" dalla testa. Ancora peggio Fabian Rießle, attualmente 41° a 2'36".

Per l'altro azzurro impegnato, Raffaele Buzzi, il segmento di fondo sarà un'interessante test sulla condizione. Il ventunenne friulano partirà a 3'20" e testerà la propria attuale competitività sugli sci stretti dopo un lungo stop.