Buon avvio nel Summer Grand Prix per gli azzurri della combinata nordica: Dejori e Costa sono ottavi

Una doppia top ten azzurra ad aprire il Summer Gran Prix femminile di combinata nordica in quel di Oberwiesenthal. Ottava un'ottima Daniela Dejori, in recupero di 9 posizioni dopo il salto, seguita da Veronica Gianmoena che nell'appuntamento tedesco si è piazzata nona.

Tolta la dominatrice della gara, la solita norvegese Gyda Westvold Hansen, poi le distanze fra le inseguitrici sono molto ristrette con la slovena Ema Volavsek, staccata di 2'19”3, davanti allo sprint rispetto all'altra norvegese Ida Marie Hagen. Più staccata Greta Pinzani, 20/esima. Ottavo posto anche per Samuel Costa nella prova maschile di SGP, con l'azzurro in netto recupero dopo il salto (6 posizioni), a dimostare già un buon stato di forma in questa sorta di campionato tedesco vinto da Julian Schmid per 16”6 davanti al conterraneo Johannes Rydzek e di un minuto netto sull'austriaco Franz Josef Rehrl.

Bella anche la gara di Domenico Mariotti che termina al 12° posto, una posizione meglio della sua conclusione nel salto, con Aaron Kostner 20°, mentre non ha preso il via nel fondo Alessandro Pittin, 26° dopo il salto.

Il week-end di Oberwiesenthal ha visto andare in scena anche gare valide per il circuito Giovani. La gundersen femminile ha consegnato la vittoria alla slovena Masa Likozar Brankovic con il tempo di 8'02”3, con la slovacca Kira Kapustikova seconda per 15”9 e l'ucraina Karina Kozlova terza a 41”5. La prima delle azzurre, anche l'unica in gara, è Leonie Runggaldier ottima sesta, con 1'07”3 di svantaggio dalla leader. Nella categoria Giovani II, sempre al femminile, bel podio per Anna Senoner che termina al terzo posto la gundersen con 49”3 di distacco dalla vincitrice, la svbizzera Giulia Belz, che ha chiuso al comando seguita dalla slovena Tia Malovhr.

Bene anche Giada Delugan, sesta, nono posto per Ludovica Dal Bianco. Più attardate Anna Oberhofer, 13esima, e Elisa Zambelli, 14esima. La gara della categoria Giovani I maschile ha premiato lo sloveno Timon Brglez, vincitore davanti al ceco Jiri Kubalak (+ 1'03”1) e al tedesco Nick Siedel (a 1'09”). Gli azzurrini sono tutti in fila fra il 23° e il 25° posto: sono Noe Broll, Martin Chenetti e Manuel Boninsegna. Nella categoria Giovani II vittoria per il ceco Jachym Hrdina davanti ai polacchi Kacper Jarzabek e Mikolaj Wantulok. Miglior azzurro è Felix Mair, 22°, mentre Min Iorio si è accontentato della 38esima piazza.