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A Milano nasce un altro murales legato allo sci azzurro e dedicato al mito Giuliana Minuzzo

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ufficio stampa Deloitte

Sci Alpinol'iniziativa

A Milano nasce un altro murales legato allo sci azzurro e dedicato al mito Giuliana Minuzzo

Dopo Federica Brignone, grazie all'iniziativa di Deloitte (in partnership con la Fondazione Milano Cortina 2026) ecco che in via Tortona è stata realizzata un'opera per ricordare la prima atleta italiana in grado di conquistare una medaglia ai Giochi Olimpici Invernali.

Giuliana Minuzzo è un vero e proprio mito dello sci alpino azzurro, prima atleta italiana in grado di conquistare una medaglia ai Giochi Olimpici Invernali, con il bronzo nella discesa a Oslo 1952, nonché la prima a prestare il giuramento delle atlete e degli atleti quattro anni dopo in occasione di Cortina 1956.

Deloitte ha deciso di celebrarla con un murales in via Tortona 21 a Milano, accendendo i riflettori su una figura sportiva femminile forse poco conosciuta, ma in grado di ispirare le nuove generazioni. L'opera è stata voluta nell'ambito della partnership con Fondazione Milano Cortina 2026: Deloitte Italia è infatti partner nei servizi professionali verso il percorso dei Giochi 2026.

Più di tutte, la storia di Giuliana Minuzzocommenta Fabio Pompei, CEO di Deloitte Italia - racconta quanto non sia importante arrivare primi, bensì quanto può essere significativo l'impatto di una storia sportiva d'eccezione. Il nostro network crede fermamente che i sani valori dello sport - inclusione, rispetto, lealtà - possano contribuire a costruire un futuro migliore e che il talento e le capacità delle figure femminili vadano valorizzati con forza, proprio come in tutti gli altri ambiti della nostra società.

Deloitte ha scelto di realizzare l'opera nelle immediate vicinanze della sede milanese, per restituire valore al quartiere che da anni ospita circa 7.000 persone. Il network di Deloitte in Italia conta oltre 13.000 persone dislocate su tutto il territorio nazionale e l'opera è stata realizzata in collaborazione con il collettivo Orticanoodles.

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