Ufficiale la decisione di Dave Ryding: la prossima sarà l'ultima stagione nel circo bianco. "Ci arrivo motivatissimo"

Un percorso agonistico di qualità, continuità, resilienza, dando un tocco storico al movimento britannico pensando soprattutto a quel successo nel tempio di Kitz, il 22 gennaio 2022.

Dave Ryding lascerà l’agonismo al termine della stagione 2025/26, è ufficiale la decisione presa dal veterano di una nazionale cresciuta tanto, in ambito maschile, grazie anche al suo esempio: da Billy Major a Laurie Taylor, in slalom ci sarà un futuro dopo la conclusione della splendida carriera del classe 1986 che, il prossimo 5 dicembre, festeggerà 39 anni e un paio di mesi più tardi disputerà, se tutto procederà senza intoppi, la sua quinta Olimpiade cercando, chissà, quella medaglia che manca in un palmarès condito da sette podi in Coppa del Mondo (con la vittoria sulla Ganslern, appunto), l’ultimo nel dicembre 2023 a Madonna di Campiglio, sfiorando il record di anzianità tra i rapid gates che resta a Giuliano Razzoli.

Anche nell’ultimo inverno, Ryding è stato assolutamente competitivo, in particolare nella prima parte con tre top ten in serie tra Gurgl, Val d’Isère e la gara in Alta Badia: “Se a 23 anni mi avessero detto che a quasi 40 anni sarei stato ancora qui, non credo che ci avrei creduto – le parole di Dave, tramite la federsci britannica, nella nota che questa mattina annuncia il ritiro al termine della prossima annata agonistica – Eccoci qui, dopo 15 incredibili anni in Coppa del Mondo, con sette podi, una vittoria e l’onore di sventolare la bandiera britannica; ho deciso che questa sarà la mia ultima stagione sulle piste, ma non ho mai perso la determinazione per essere il miglior sciatore possibile.

Sento ancora quel fuoco che brucia dentro di me e ora, ringraziando per il sostegno famiglia, allenatori, sponsor, la federazione e tutti i tifosi, andiamo verso un ultimo anno da ricordare”.