Piove sul bagnato per Marco Schwarz: ernia del disco, niente camp in Cile. "Uno shock"

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Sci Alpinocoppa del mondo 2024/25

Piove sul bagnato per Marco Schwarz: ernia del disco, niente camp in Cile. "Uno shock"

Rinviato almeno di qualche settimana il primo vero blocco di allenamento (dopo la ripresa di fine luglio) per il carinziano, bloccato dalla schiena dopo aver completato il recupero per il crac al ginocchio destro. Soelden a questo punto diventa improbabile: "Il dolore è peggiorato nell'ultima settimana, la diagnosi è stata una mazzata".

Uno shock per l'intero Wunderteam e, come l'ha definito lui stesso, per Marco Schwarz.

Il primo rivale di Marco Odermatt per la Coppa del Mondo generale nella scorsa stagione, almeno sino a quel maledetto infortunio al ginocchio destro nel corso della discesa di Bormio, deve di nuovo fermarsi e i tempi sono difficili da stabilire, ma si parla di diverse settimane, a causa della schiena.

Proprio nella fase in cui “Blacky” stava procedendo col suo pieno recupero, tornato sugli sci a fine luglio nello skidome di Lorenskog e pronto a partire per il camp con i compagni in Cile, sulle nevi di El Colorado per le prossime quattro settimane, è emersa un'ernia del disco, come ha fatto sapere quest'oggi Ski Austria, con la visita effettuata a Innsbruck che ha stabilito la terapia conservativa e lo stop assoluto per il prossimo periodo.

La prima diagnosi è stata uno shock perché non vedevo l'ora di tornare in Cile dopo la fase di riabilitazione – le parole del 29enne carinziano tramite la federsci – È diventato evidente che durante l'estate continuavo a sentire qualcosa alla schiena e il dolore è peggiorato nell'ultima settimana; volevamo chiarire la situazione prima di partire per un camp così importante.

Dopo una fase di riposo, sfrutterò il tempo a disposizione per rimettermi in forma al 100% e poi vorrei tornare ad allenarmi al massimo”. Inutile dire che una preparazione ideale per Soelden, il gigante inaugurale della Coppa del Mondo in programma il prossimo 27 ottobre, e che guidava lo scorso anno davanti a Odermatt dopo la 1^ manche e prima dell'interruzione definitiva della gara, risulterà a questo punto quasi impossibile.

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