Hirscher: "Non so a che punto sono in Slalom"

"Nell'ultima settimana a causa delle condizioni meterologiche ho potuto lavorare sullo Slalom solo due giorni", scrive il vincitore delle ultime cinque Coppe del Mondo, "ottime giornate, ma solo due. Finalmente si cambia un po' dopo tanto Gigante ma solo domani saprò la mia condizione dopo le prime discese insieme ai miei compagni". "Prima di Levi conto di fare ancora quattro-cinque giorni di pali stretti, inframmezzati da un giorno di SuperG in vista di Lake Louise", continua Hirscher.

"Levi è un pendio facile con una lunga parte molto piana sulla quale bisogna concentrarsi e trovare il massimo della velocità con la migliore scelta delle linee perchè si possono lasciare centesimi di secondo in ogni metro"; l'austriaco che in Finlandia ha raccolto nelle scorse stagioni una vittoria e due secondi posti è preoccupato per il regolare svolgimento dello Slalom, dopo che già l'anno scorso la gara fu annullata: "Dobbiamo sperare che arrivi la neve perchè nelle webcam si vedono ancora pascoli ma al Nord quando arriva il fronte freddo bastano tre giorni per avere una pista perfetta".