Per Martina Perruchon, i consigli di Federica Brignone e Raffaella Brutto.

Le tre, sotto l’occhio vigile di Federico Colli, hanno passato buona parte dell’estate assime, per prepararsi atleticamente alla stagione di gare. Proprio alle compagne di fatiche di Martina abbiamo chiesto di descriverla:

Federica: “ Martina? Penso che si sia preparata al meglio, non c'è niente di meglio dell'esordio, pensi a tutto tranne che alla gara, almeno per me era stato così!. Vai a tutta, tanto, come sempre, non hai niente da perdere e niente da dimostrare! Marty è una così o la va o la spacca, per questo mi piace, poi come andrà andrà. Anche se a Levi non si qualificasse non sarà una tragedia. E’ una lavoratrice, forte fisicamente dai punti di vista della resistenza, della velocità e dell’esplosività. Di poche parole ma agisce e dimostra tutto con i fatti”.

Raffaella: “E’ una slalomista nata, sono contentissima per lei, si merita questa occasione spero che riesca a godersela e non si faccia prendere dall’agitazione. Quest’estate abbiamo lavorato tanto e bene assieme, era quasi sempre più veloce di me in allenamento. Secondo me, io e lei siamo proprio l’opposto, lei deve destreggiarsi velocissima mentre io  potrei per certi versi essere più discesista”.