Brian Joubert torna da Veronique Guyon

Il veterano francese, costretto nell’ultima parte della carriera a trasferirsi a Parigi per via dei lavori di ricostruzione della pista di casa, si separerà perciò da quella Katia Krier, che, secondo tanti addetti ai lavori, era la principale indiziata per allenarlo nella stagione olimpica.

“E’ stata una decisione presa seconda logica”, ha spiegato Joubert a La Nouvelle Republique, “Katia resta senza dubbio assai qualificata come tecnico, ma, purtroppo, per quanto mi riguarda, stare a Parigi ha sempre rappresentato un peso. Mi sento, invece, a mio agio a Poitiers, dove le condizioni per lavorare sono migliori rispetto a quelle della capitale”.

Torneranno così ad incrociarsi le strade di Joubert e di Veronique Guyon, insieme fino all’estate del 2003 e poi nelle stagioni 2010-2011 e 2012-2012.

Sul finire dell’estate 2012, poco prima della chiusura della pista di Poitirs, il tre volte campione europeo aveva preso la via di Parigi per allenarsi con Annick Dumont, ma, fin da subito, non aveva nascosto l’intenzione di tornare nella città natale non appena i lavori per la costruzione del nuovo palazzo del ghiaccio fossero giunti a conclusione. Peraltro, la collaborazione con la consorte del presidente della federazione francese Didier Gailhaguet si è prematuramente interrotta nel mese di dicembre e Joubert ha poi concluso la stagione sotto la guida di Katia Krier.

Sul fronte musicale, la scelta per il programma corto, presentato a Courchevel in un’esibizione di fine luglio, è ricaduta su un medley di tango (Gidon Kremer, Oblivion e Concierto Para Quinteto di Astor Piazzolla). “Mi sento a mio agio con questa musica”, ha chiosato il ventinovenne di Poitiers, “penso di avere ormai raggiunto la maturità per poterla interpretare al meglio”.

Il debutto stagionale in gara avverrà, salvo imprevisti, in occasione del Masters de Patinage d’Orléans (3/5 ottobre).  A seguire, è prevista a seguire la partecipazione a Skate America, tappa di apertura del Grand Prix, e poi alla Rostelecom Cup.

Nella sua ultima stagione agonistica, Joubert si avvarrà ancora della collaborazione di Maxim Staviski, cui toccherà rifinire le coreografie.