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Scontata vittoria per Virtue/Moir nella danza di Skate Canada

Scontata vittoria per Virtue/Moir nella danza di Skate Canada
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Getty Images

Figure skating - Skate Canada 2013

Scontata vittoria per Virtue/Moir nella danza di Skate Canada

Prevedibile doppietta delle coppie di casa nella danza della quarantesima edizione di Skate Canada, evento ospitato dalla Harbour Station di Saint John (New Brunswick)

Il successo nel rispetto del pronostico della vigilia è andato ai favoriti Tessa Virtue/Scott Moir, che, imponendosi in entrambi i segmenti di gara, hanno archiviato l'ottavo successo in tappe di qualificazione del Grand Prix. Per gli allievi di Marina Zueva prosegue così la caccia alla vittoria nella finale, unico alloro che manca nella ricca bacheca. Tuttavia, va rimarcato come in entrambi i programmi non abbiano fatto registrare il migliore punteggio tecnico, evento senza precedenti in competizioni dell'ultimo quadriennio olimpico senza Davis/White tra i partecipanti. Rispetto alla short-dance, la prestazione nella danza libera dei vice-campioni iridati è comunque apparsa più convincente e sui set di twizzles sono stati superati i problemi per Tessa Virtue che avevano contraddisinto le ultime uscite. Qualche patema, in più, è arrivato nella parte finale in cui l'ultimo rotational non ha raggiunto il livello massimo a disposizione, la diagonale si è fermata a livello due e anche il sollevamento coreografico è stato terminato con un po' di affanno.

Nello scontro a distanza con Davis/White, impegnati nella passata settimana a Skate America, sono per ora usciti vincitori gli statunitensi con oltre sette punti di margine e livelli più elevati, nonostante confronti di questo tipo lascino il tempo che trovano per via del differente pannello e del diverso corpo giudicante.

 

Il secondo posto è stato conquistato da Kaetlyn Weaver/Andrew Poje, bravi nel contenere il distacco finale nell'ordine dei sei punti con tanto di soddisfazione per aver fatto registrare i migliori punteggi tecnici. Gli allievi di Pasquale Camerlengo, pur non ottenendo il consenso di Virtue/Moir sul grado di esecuzione, sono riusciti a raggiungere livelli più elevati completando tutti gli elementi a quattro ad eccezione delle sequenze di passi, nel caso di specie cerchio e diagonale, arrivate ad un competitivo livello tre.

A conti fatti, ciò che ha maggiormente impressionato è stata la crescita di punti sia nel programma libero che nella somma dei segmenti di gara. Infatti, nella graduatoria del quadriennio olimpico in corso, Weaver/Poje si sono andati a collocare in terza posizione con buon margine rispetto a chi insegue (Pechalat/Bourzat, Bobrova/Soloviev, Ilinykh/Katsalapov, Cappellini/Lanotte). Peraltro, con il risultato odierno sono saliti per l'ottava volta sul podio in una tappa di Grand Prix senza però essere mai riusciti a vincere.

 

Il terzo posto nella gara di Saint John è andato agli statunitensi di scuola Camerlengo Madison Hubbell/Zachary Donohue, che hanno ottenuto il migliore risultato della carriera sia in termini di piazzamento che di punti realizzati. Rispetto a Skate America, si è verificata una prevedebile crescita sul piano tecnico, fondamentale per rendere la coppia di stanza a Blooomfield Hills una seria pretendente ad uno dei tre posti olimpici a disposizone degli Stati Uniti.

 

Ai piedi del podio si sono collocati i russi Ekaterina Riazanova/Ilia Tkachcenko, che hanno avuto il merito di resistere al prepotente ritorno dei canadesi Alexandra Paul/Mitchell Islam, altri allievi di Pasquale Camerlengo risaliti dalla settima alla quinta posizione finale grazie alla quarta danza libera assoluta con tanto di importante soglia dei novanta punti per la prima volta valicata.


Gli italiani Charlene Guignard/Marco Fabbri hanno chiuso Skate Canada al settimo posto, ma resta il rammarico per l'elemento irregolare riscontrato nel corso della short-dance costato loro oltre cinque punti e una posizione in classifica.  Nella danza libera, chiusa in settima piazza, sono comunque arrivati livelli quattro per twizzles e lift, mentre le sequenze di passi in coppia, cerchio e diagonale, hanno ottenuto il livello due. Gli allievi di Barbara Fusar Poli sono stati preceduti dai tedeschi Nelli Zhiganshina/Alexander Gazsi.

Infine, i russi Alexandra Stepanova/Ivan Bukin, campioni iridati juniores, si sono dovuti accontentare dell'ottava posizione penalizzati, in particolare, da una rovinosa caduta, ma per fortuna innocua, su uno straight line lift.

 

 

CLASSIFICA FINALE

1) (CAN) Tessa VIRTUE / Scott MOIR   
181.03    (1|1)  (video)
2) (CAN) Kaitlyn WEAVER / Andrew POJE   
175.23    (2|2) PB  (video)
3) (USA)    Madison HUBBELL / Zachary DONOHUE   
153.20    (3|3)  (video)
4) (RUS)    Ekaterina RIAZANOVA / Ilia TKACHENKO   
145.56    (4|5)  (video)
5) (CAN)    Alexandra PAUL / Mitchell ISLAM   
143.77    (7|4) PB  (video)
6) (GER)    Nelli ZHIGANSHINA / Alexander GAZSI   
138.16    (5|6)  (video)
7) (ITA) Charlene GUIGNARD / Marco FABBRI   
134.28    (8|7)  (video)
8) (RUS) Alexandra STEPANOVA / Ivan BUKIN   
133.12    (6|8)  (video)

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