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Chock/Bates si impongono a Skate America senza particolari patemi

Chock/Bates si impongono a Skate America senza particolari patemi
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Flavio Valle

Figure skating - Skate America 2015

Chock/Bates si impongono a Skate America senza particolari patemi

Madison Chock ed Evan Bates hanno conquistato il terzo successo in carriera in una tappa di qualificazione del Grand Prix imponendosi senza troppi patemi a Skate America, atto di apertura della ventunesima edizione del circuito.

Come da copione, la "UW–Milwaukee Panther Arena" di Milwaukee è stata teatro di un assolo degli allievi di Igor Shpilband, che si sono imposti con ampio margine sulla concorrenza. Tuttavia, dopo lo schiacciante dominio della short-dance, la danza libera, pattinata sulle note del "Concerto no.2 per Pianoforrte e Orchestra" di Rachmaninov, ha riservato qualche problema in più, complici twizzle meno brillanti del solito e una diagonale in coppia non puntuale come d'abitudine. Chock/Bates, apparsi piuttosto contratti, hanno ottenuto un rimarchevole riscontro sulle componenti del programma, ma sul fronte tecnico sono stati surclassati dai secondi classificati. A tal proposito, non va dimenticato come nelle ultime tre settimane le attenzioni dei vice-campioni mondiali siano state essenzialmente concentrate sulla nuova short-dance, assemblata in fretta e furia affinchè potesse essere già pronta per Skate America.

In seconda posizione, si sono attestati i russi Victoria Sinitsina e Nikita Katsalapov, che, finalmente, sono riusciti a completare una gara senza eclatanti passaggi a vuoto dimostrando di poter recitare un ruolo importante nel corso della stagione del rilancio. Gli allievi di Marina Zoueva hanno palesato un ottimo unisono e sono parsi perfettamente calati nella parte interpretando al meglio le note di "Io Ci Sarò" di Andrea Bocelli. Il cambio di registro è stato chiaramente testimoniato dalla crescita di ben quindici lunghezze rispetto alla migliore prestazione del passato, senza dimenticare il migliore riscontro tecnico nella danza libera. Resta il rammarico per le due penalizzazioni a causa di sollevamenti prolungati che hanno impedito alla coppia russa di sfondare il significativo muro dei cento punti nel segmento più lungo di gara.

Gli attesi canadesi Piper Gilles/Paul Poirier si sono dovuti accontentare della terza posizione, piazzamento che complica oltremodo il percorso verso la finale di Barcellona, raggiunta nella passata stagione. In particolare, preoccupa come la coppia di stanza in Ontario sia stata surclassata per due giorni consecutivi da Sinitsina/Katsalapov su ogni voce del punteggio. Inoltre, si è improvvisamente interrotta quella crescita, che aveva caratterizzato l'ultimo anno.

Grazie a Chock/Bates, gli Stati Uniti hanno archiviato la venticinquesima vittoria in tappe di qualificazione del Grand Prix, cui vanno aggiunte cinque affermazioni in finale tutte "griffate" Davis/White.

A seguire, si sono piazzate le coppie statunitensi Kaitlin Hawayek/Jean-Luc Baker e Anastasia Cannuscio/Colin McManus, questi ultimi autori del nuovo primato personale. I russi Anna Yanovskaya/Sergey Mozgov, campioni mondiali juniores in carica, non sono, invece, andati oltre il sesto posto pagando dazio in maniera importante sulle componenti del programma.

La classifica finale, che ha fedelmente rispecchiato il risultato della danza libera, è stata chiusa dai debuttanti ucraini Alexandra Nazarova/Maxim Nikitin, che hanno avuto la meglio sui cinesi Shiyue Wang/Xinyu Liu, coppie da cui ci si aspettava qualcosa di più sul versante tecnico.


CLASSIFICA FINALE

1) USA - Madison CHOCK / Evan BATES    
173.22 (1|1)
2) RUS - Victoria SINITSINA / Nikita KATSALAPOV    
162.21 (2|2) PB
3) CAN - Piper GILLES / Paul POIRIER    
157.58 (3|3)
4) USA - Kaitlin HAWAYEK / Jean-Luc BAKER    
150.69 (4|4)
5) USA - Anastasia CANNUSCIO / Colin MCMANUS    
143.67 (6|5) PB
6) RUS - Anna YANOVSKAYA / Sergey MOZGOV    
140.92 (5|6)
7) UKR - Alexandra NAZAROVA / Maxim NIKITIN    
135.60 (7|7)
8) CHN - Shiyue WANG / Xinyu LIU    
129.59 (8|8)

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