Elladj Balde fa saltare il banco nel Nebelhorn Trophy di Oberstdorf

Il canadese, per fugare ogni dubbio, è stato addirittura capace di alzare il livello dell'asticella trionfando con ampio margine nella quarantasettesima edizione del Neblehorn Trophy di Oberstdorf.

La metamorfosi del venticinquenne nativo di Mosca, fino ad oggi noto al grande pubblico per le doti di indiscusso showman, ricorda molto da vicino il percorso dell'uzbeko Misha Ge, tanto diverso fisicamente quanto simile per l'approccio alla disciplina. Voci di corriodio raccontano che il cambio di volta vada attribuito al nuovo regime alimentare, adottato dal momento in cui avrebbe deciso di affidarsi alle cure di Bruno Marcotte, il marito di Meagan Duhamel. In sostanza, l'istrionico canadese avrebbe tratto enormi benefici dall'essere diventato vegetariano.

Nel programma libero odierno su un tema di flamenco, peraltro il medesimo presentato nella passata stagione, Balde ha eseguito un quadruplo toeloop, un doppio axel e otto salti tripli, tra cui due axel. L'unica sbavatura ha riguardato un triplo rittberger salvato con mestiere, ma giudicato corto di rotazione dal pannello. Aspetto tecnico a parte, l'interpretazione, a tratti travolgente, si è rivelata fondamentale per ottenere le valutazioni nettamente più alte su ciascuna componente del programma. Il trionfo, il primo in carriera in una competizione di livello B, è stato perciò a tutto tondo in quanto Elladj ha fatto il vuoto anche sul versante tecnico riuscendo a migliorare il primato personale di ben trenta lunghezze.

Lo statunitense Max Aaron, leader dopo il primo segmento di gara, si è dovuto accontentare del posto d'onore, penalizzato da un duplice passaggio a vuoto sui quadrupli salchow pianficati, non andati oltre le due rotazioni ciascuno.

Grazie al secondo riscontro nel programma libero, il russo Konstantin Menshov è risalito dalla sesta alla terza posizione. Fondamentali in tal senso si sono rivelati la combinazione quadruplo toeloop/triplo toeloop, ben completata, e un discreto quadruplo salchow. Non è, invece, andato buon fine il secondo tentativo di quadruplo toeloop, ma non ha inficiato la positiva impressione destata dal nuovo libero coreografato da Olga Glinka sulle note di "Mad World".

Ai piedi del podio si è attestato il francese Florent Amodio, apparso in chiara ripresa rispetto al passato e capace così come ieri di completare la storica nemesi chiamata quadruplo salchow. Il problema resta legato a qualche calo di concentrazione e all'approssimazione nella costruzione ed esecuzione degli elementi di trottola.

A seguire, si sono piazzati il tedesco Peter Libers e il ceco Michal Brezina, autore di quattro cadute e alle prese con un programma troppo ambizioso per la forma del momento.

A margine, va segnalato il brillante nono posto del malese Julian Zhi Jie Yee, che ad Oberstdorf ha ampiamente archiviato i punteggi tecnici minimi per prendere parte alle prossime due edizioni dei Campionati mondiali.

CLASSIFICA FINALE

1) CAN - Elladj BALDE    
242.36 (2|1)
2) USA -  Max AARON    
222.94 (1|3)
3) RUS -  Konstantin MENSHOV    
218.14 (6|2)
4) FRA - Florent AMODIO    
207.96 (7|4)
5) GER - Peter LIEBERS    
204.41 (5|5)
6) CZE - Michal BREZINA    
203.61 (3|6)
7) USA - Grant HOCHSTEIN    
194.88 (8|8)
8) BEL - Jorik HENDRICKX    
193.72 (4|9)
9) MAS - Julian Zhi Jie YEE    
191.27 (9|7)
10) GBR - Phillip HARRIS    
172.62 (10|12)
11) GER - Franz STREUBEL    
172.12 (13|10)
12) FIN -  Valtter VIRTANEN    
168.88 (11|11)
13) SWE - Marcus BJÖRK    
146.12 (16|13)
14) AUS - Andrew DODDS    
139.62 (14|14)
15) IRL - Conor STAKELUM    
112.47 (15|15)
WD) GER - Alexander BJELDE    
(12| - )