Mondiali Shanghai - Rimonta d'oro di Papadakis/Cizeron, medaglia di legno per Cappellini/Lanotte

L'Oriental Sports Center di Shanghai è stato teatro del trionfo della coppia di danza francese, che, archiviata la vittoria di Cappellini/Lanotte di dodici mesi or sono, è riuscita a mantenere il titolo iridato in Europa, surclassando la quotata concorrenza nordamericana.

Che la danza libera di questa stagione, magistralmente "disegnata" da Marie France Dubreuil sull'Adagio n. 23 di Mozart, fosse una delle più azzeccate lo si era capito fin dall'inizio dell'autunno, ma in quel momento nessuno avrebbe pronosticato un finale coronato dalla vittoria nei Mondiali, anche e non solo alla luce dell'età di Papadakis/Cizeron, allora ancora diciannovenni e con limitata esperienza ai massimi livelli.

Proprio la danza libera ha rappresentato la chiave di volta per il successo più importante di una carriera che si annuncia radiosa perchè neanche i pluridecorati Virtue/Moir si erano imposti così giovani in una rassegna iridata. Nell'occasione, Papadakis/Cizeron, sospinti dal migliore punteggio tecnico e dalla valutazione più elevata su ciascuna voce delle componenti del programma, sono stati capaci di ribaltare il risultato della short-dance diventando i primi nella storia ad imporsi dopo avere concluso in quarta posizione la prima parte di gara. Il punto più alto della prova odierna si è rivelato la sequenza di passi in cerchio, che ha meritato l'unico livello quattro assegnato, ma, in ogni caso, diagonale a parte, tutti gli elementi previsti hanno raggiunto il livello massimo a disposizione con un grado di esecuzione da primi della classe, degno dei sodalizi che hanno dominato l'ultimo quadriennio.

I principali rappresentanti della sempre più emergente scuola di Montreal hanno anche strappato il primato europeo ai russi Ilinykh/Katsalapov diventando la quarta coppia francese, dopo i fratelli Duchesnay, Anissina/Peizerat e Delobel/Schoenfelder, a conquistare un titolo mondiale. A questo punto, è, però, grande la curiosità di appurare se saranno i primi a riconfermarsi al vertice.

In seconda posizione, si sono piazzati gli statunitensi Madison Chock/Evan Bates, che, per la prima volta nel corso della stagione, sono riusciti a precedere i canadesi Kaitlyn Weaver/Andrew Poje, regolandoli in entrambe le parti di gara e soprattutto precedendoli sulle componenti del programma della danza libera, fatto inedito. Ciò premesso, le prestazioni dei due sodalizi nordamericani sono state di assoluta eccellenza, come testimoniato dal nuovo primato personale ottenuto dai campioni nazionali a stelle e strisce, nonostante una piccola incertezza sui twizzle. Per gli allievi di Pasquale Camerlengo, al secondo podio iridato della carriera, resta, invece, il rammarico per l'occasione sprecata e la consapevolezza che il distacco dalla testa si è dilatato rispetto all'anno passato.

Anna Cappellini e Luca Lanotte hanno abdicato da campioni chiudendo la gara in quarta posizione con il nuovo primato nazionale e due prove complessivamente senza macchie. Alla luce delle peripezie autunnali, il risultato non può che essere considerato positivo e potrebbe anche rappresentare lo sprone per continuare a battersi con coppie più giovani e in piena ascesa. A margine, va rimarcato come gli atleti di punta del movimento italiano abbiano ottenuto il quarto riscontro sia sul versante tecnico che sulle componenti del programma, pur facendo partita patta con Weaver/Poje nelle chiamate del pannello.

A seguire, si sono attestati gli statunitensi Maia Shibutani/Alex Shibutani, che, sospinti dal nuovo primato personale, hanno scavalcato senza particolari patemi i russi Elena Ilynikh/Ruslan Zhiganshin, nuafragati in settima posizione, complice una danza libera che mai nel corso della stagione si è rivelata al pari della short-dance. Nel mezzo si sono piazzati i canadesi Piper Gilles/Paul Poirier, capaci per l'ennesima volta di alzare il livello dell'asticella in termini di punti.

Ilinykh/Zhiganshin hanno preceduto i connazionali Ksenia Monko/Kirill Khaliavin e Alexandra Stepanova/Ivan Bukin, chi più chi meno autori di una notevole rimonta con la migliore danza libera mai pattinata in carriera. Il bilancio per il movimento russo, tuttavia, non può essere considerato positivo in quanto verrà meno un posto per la prossima edizione dei Mondiali.

L'affollata lotta per la decima posizione ha premiato gli statunitensi Madison Hubbell/ Zachary Donohue, che hanno avuto la meglio di strettissima misura sui danesi di scuola canadese Laurence Fournier Beaudry/Nikolaj Sorensen, principale sorpresa della competizione.

La seconda coppia italiana composta da Charlène Guignard e Marco Fabbri ha mantenuto il piazzamento della short-dance ottenendo con il dodicesimo posto odierno il migliore risultato della carriera. Per gli allievi di Barbara Fusar Poli non manca però l'amaro in bocca a causa del "livello uno" ottenuto sul cerchio, che li ha privati di una significativa decima posizione.

Soddisfazione anche per gli italo-slovacchi Federica Testa/Lukas Csolley, quindicesimi con il migliore piazzamento di sempre per una coppia battente bandiera slovacca, e per gli italo-ungheresi Carolina Moscheni/Adam Lukacs, diciottesimi al debutto.  

Alla luce dei risultati odierni, Francia, Stati Uniti e Canada potranno schierare tre coppie nella prossima edizione dei Campionati mondiali, mentre Russia e Italia avranno a disposizione due posti.

CLASSIFICA FINALE

1) FRA- Gabriella PAPADAKIS / Guillaume CIZERON    
184.28 (4|1) ER
2) USA - Madison CHOCK / Evan BATES    
181.34 (1|2)
3) CAN - Kaitlyn WEAVER / Andrew POJE    
179.42 (2|3) PB
4) ITA - Anna CAPPELLINI / Luca LANOTTE    
177.50 (3|4) NR
5) USA - Maia SHIBUTANI / Alex SHIBUTANI    
172.03 (6|5) PB
6) CAN - Piper GILLES / Paul POIRIER    
165.22 (7|6) PB
7) RUS - Elena ILINYKH / Ruslan ZHIGANSHIN    
164.84 (5|9) PB
8) RUS - Ksenia MONKO / Kirill KHALIAVIN    
159.13 (10|8) PB
9) RUS - Alexandra STEPANOVA / Ivan BUKIN    
156.95 (14|7)
10) USA - Madison HUBBELL / Zachary DONOHUE    
156.56 (11|10)
11) DEN - Laurence FOURNIER BEAUDRY / Nikolaj SORENSEN    
156.23 (9|11)
12) ITA - Charlene GUIGNARD / Marco FABBRI    
153.84 (12|12)
13) CAN - Alexandra PAUL / Mitchell ISLAM    
152.59 (8|14)
14) ESP -  Sara HURTADO / Adria DIAZ    
148.67 (15|13)
15) SVK -  Federica TESTA / Lukas CSOLLEY    
142.29 (13|15)
16) TUR -  Alisa AGAFONOVA / Alper UCAR    
136.47 (16|16)
17) UKR - Alexandra NAZAROVA / Maxim NIKITIN    
133.80 (17|17)
18) HUN - Carolina MOSCHENI / Adam LUKACS    
131.01 (19|18)
19) CHN - Shiyue WANG / Xinyu LIU    
128.77 (18|19)
20) ISR - Allison REED / Vasili ROGOV    
124.32 (20|20)

Legenda -

PB - personal best - primato personale
ER - european record - primato europeo
NR - national record - primato nazionale