Curling: l'Italia manca la qualificazione alle semifinali del Mondiale jr, ma eguaglia il suo miglior risultato

Sfuma per l'Italia il traguardo storico delle semifinali ai Mondiali junior di curling. Sul ghiaccio di Fuessen, pesa come un macigno la sconfitta al decimo end per 7-6 nel match degli azzurrini contro la Cina, che si è dimostrata fin qui la sorpresa del torneo.

E' stata una sfida alla pari in cui i due quartetti in pista hanno dato il massimo, ma il punto cardine è stata la mano rubata degli asiatici nel terzo end, con il favore dell'ultima stone. Con le speranze al lumicino, nella serata di ieri il team italiano ha poi affrontato la Svizzera, battuta 4-3 con un gran finale.

Il rammarico del mancato accesso alla fase finale del torneo equivale però al miglior risultato eguagliato (2014 con il Team Mosaner) in una rassegna iridata di categoria, con la quinta piazza e il confronto sfavorevole con i norvegesi, che avevano piegato Giacomo Colli, Francesco De Zanna, Simone Piffer, Stefano Gilli e la riserva Francesco Vigliani (guidati da Marco Mariani e Claudio Pescia) solo dopo due extra end.

In ogni caso, con questo piazzamento la nazionale azzurra ha mantenuto il gruppo A.